Savio Rociola e Davide Campese a confronto sui temi legati ai giovani
Incontro tra il responsabile delle politiche giovanili di Italia Viva e l'assessore al bilancio del comune di Barletta
sabato 17 febbraio 2024
«Il bello della politica attiva, concreta e produttiva. Evitando foto varie e proclami, c'è chi preoccupandosi della Città e in modo particolare dei giovani, ha ritenuto opportuno far sentire la sua voce e un contributo in termini di idee, nell'occasione di un confronto di ben due ore tenutosi presso Palazzo di Città, con Davide Campese, attuale assessore con delega alle politiche giovanili del Comune di Barletta». Così il responsabile regionale delle politiche giovanili di Italia Viva, Savio Rociola.
«Il tutto è nato dopo aver reso pubblica la mia ultima nota "Previsione del bilancio consuntivo 2024-26", che ha portato ad essere chiamato per una stretta di mano, non solo metaforica. In quanto Responsabile Puglia alle politiche giovanili di Italia Viva (forza politica non presente in Consiglio Comunale) ed ex rappresentante in consiglio Regionale giovani, sono stato ricevuto per discutere della nostra città, dei nostri giovani, del progetto economico destinato alla Missione 6 (Politiche giovanili, sport e tempo libero) segnale tangibile dell'amministrazione nel ricercare idee, confronti e spunti di riflessione da tramutare in azioni. Giovani, sport, cultura, tante attività e ambiti che tra loro si intersecano e su cui abbiamo dialogato affinché le risorse messe in bilancio (a quanto pare resteranno i 25.000 euro previsti) possano effettivamente essere utilizzate per la comunità. Da progetti musicali e culturali, a iniziative nelle scuole, per arrivare anche a nuovi hub giovanili, o supporti per affrontare con più serenità i primi impieghi lavorativi, i progetti a cui l'Assessore sta lavorando e mi ha sapientemente illustrato, prima di poter accogliere mie idee e opzioni per poter migliorare o ampliare i progetti da lui auspicati.
Collaborazione, ascolto e dialogo costruttivo… le pillole che sono servite per mettere sul tavolo idee e soprattutto un vero spirito politico volto a migliorare le sorti di una città che ha bisogno di tanto lavoro "concreto". Ora non ci resta che aspettare il 21 corrente mese (22 per una eventuale seconda convocazione), per la possibile approvazione della previsione di bilancio e poi per tirare durante l'anno le somme del lavoro che verrà svolto. Questo dialogo, volto a sottolineare una presenza giovanile e la voglia di lavorare sarà servito? Lo scopriremo con il tempo, e sarò sempre pronto per un resoconto e tirare le somme».
«Il tutto è nato dopo aver reso pubblica la mia ultima nota "Previsione del bilancio consuntivo 2024-26", che ha portato ad essere chiamato per una stretta di mano, non solo metaforica. In quanto Responsabile Puglia alle politiche giovanili di Italia Viva (forza politica non presente in Consiglio Comunale) ed ex rappresentante in consiglio Regionale giovani, sono stato ricevuto per discutere della nostra città, dei nostri giovani, del progetto economico destinato alla Missione 6 (Politiche giovanili, sport e tempo libero) segnale tangibile dell'amministrazione nel ricercare idee, confronti e spunti di riflessione da tramutare in azioni. Giovani, sport, cultura, tante attività e ambiti che tra loro si intersecano e su cui abbiamo dialogato affinché le risorse messe in bilancio (a quanto pare resteranno i 25.000 euro previsti) possano effettivamente essere utilizzate per la comunità. Da progetti musicali e culturali, a iniziative nelle scuole, per arrivare anche a nuovi hub giovanili, o supporti per affrontare con più serenità i primi impieghi lavorativi, i progetti a cui l'Assessore sta lavorando e mi ha sapientemente illustrato, prima di poter accogliere mie idee e opzioni per poter migliorare o ampliare i progetti da lui auspicati.
Collaborazione, ascolto e dialogo costruttivo… le pillole che sono servite per mettere sul tavolo idee e soprattutto un vero spirito politico volto a migliorare le sorti di una città che ha bisogno di tanto lavoro "concreto". Ora non ci resta che aspettare il 21 corrente mese (22 per una eventuale seconda convocazione), per la possibile approvazione della previsione di bilancio e poi per tirare durante l'anno le somme del lavoro che verrà svolto. Questo dialogo, volto a sottolineare una presenza giovanile e la voglia di lavorare sarà servito? Lo scopriremo con il tempo, e sarò sempre pronto per un resoconto e tirare le somme».