«Salvaguardiamo la dignità di Barletta nella Bat»
Il consigliere Lanotte commenta il consiglio comunale
mercoledì 28 aprile 2010
Dopo il consiglio comunale del 27 aprile, abbiamo raggiunto per un commento il consigliere comunale del PdL nonché segretario cittadino del partito, Marcello Lanotte, che esprime le proprie impressioni in merito.
Marcello, cosa ne pensi del documento stilato nella prima parte del Consiglio, che vede tutti i politici barlettani schierati all'unanimità per rivendicare un ruolo importante di Barletta nella neonata provincia Bat?
Questo Consiglio comunale è fondamentale per chiarire, qualora ve ne fosse la necessità, la posizione responsabile delle forze politiche cittadine rispetto alla questione della Provincia di Barletta, Andria e Trani. Rivendichiamo un ruolo importante del centrodestra nella compilazione del documento che verrà inviato al Presidente Ventola affinché vengano salvaguardate le dignità delle città ed il rispetto della legge istitutiva. Il centrodestra barlettano non retrocederà di un centimetro rispetto alla tutela dei diritti della città di Barletta ed invita tutti a non lasciarsi prendere da facili e nocive strumentalizzazioni, certi che niente e nessuno potrà essere sordo al cospetto di buone e ragionevoli soluzioni della vicenda.
Nella seconda parte i consiglieri comunali hanno votato i revisori dei conti. Sono stati eletti Minafra, Borraccino e come presidente Piccolo. Che ne pensi del risultato ottenuto dal centrosinistra?
In merito all'altro punto all'ordine del giorno del Consiglio comunale riteniamo censurabile l'atteggiamento del centrosinistra atteso che non vengono garantite le minime regole di vigilanza e controllo che rappresentano le prerogative democratiche delle opposizioni nelle democrazie. Certo da oggi parte un impegno ancora più serio e concreto con la finalità di compattare tutta l'opposizione affinché sul bilancio di previsione, calendarizzato oltre i termini di legge, si possa riuscire a mandare a casa questo centrosinistra incapace di governare la nostra amata Barletta.
Marcello, cosa ne pensi del documento stilato nella prima parte del Consiglio, che vede tutti i politici barlettani schierati all'unanimità per rivendicare un ruolo importante di Barletta nella neonata provincia Bat?
Questo Consiglio comunale è fondamentale per chiarire, qualora ve ne fosse la necessità, la posizione responsabile delle forze politiche cittadine rispetto alla questione della Provincia di Barletta, Andria e Trani. Rivendichiamo un ruolo importante del centrodestra nella compilazione del documento che verrà inviato al Presidente Ventola affinché vengano salvaguardate le dignità delle città ed il rispetto della legge istitutiva. Il centrodestra barlettano non retrocederà di un centimetro rispetto alla tutela dei diritti della città di Barletta ed invita tutti a non lasciarsi prendere da facili e nocive strumentalizzazioni, certi che niente e nessuno potrà essere sordo al cospetto di buone e ragionevoli soluzioni della vicenda.
Nella seconda parte i consiglieri comunali hanno votato i revisori dei conti. Sono stati eletti Minafra, Borraccino e come presidente Piccolo. Che ne pensi del risultato ottenuto dal centrosinistra?
In merito all'altro punto all'ordine del giorno del Consiglio comunale riteniamo censurabile l'atteggiamento del centrosinistra atteso che non vengono garantite le minime regole di vigilanza e controllo che rappresentano le prerogative democratiche delle opposizioni nelle democrazie. Certo da oggi parte un impegno ancora più serio e concreto con la finalità di compattare tutta l'opposizione affinché sul bilancio di previsione, calendarizzato oltre i termini di legge, si possa riuscire a mandare a casa questo centrosinistra incapace di governare la nostra amata Barletta.