«Sacconi ascoltami, non declassare l'Inail di Barletta», intervento di Pompeo Camero
La lettera dell'assessore al ministro del welfare. «Evitiamo una grande ingiustizia politica e sociale»
giovedì 30 settembre 2010
Ne avevamo già parlato come di un'eventualità non troppo peregrina (esattamente qualche giorno fa: La Cgil contro il declassamento dell'Inail) non vi erano state ulteriori notizie ma era una "quiete prima della tempesta" in quanto il previsto depotenziamento delle sede Inail cittadina sta diventando ben più di una burocratica possibilità. Da qui il pressante intervento di Pompeo Camero, Assessore al Lavoro, Pubblica Istruzione e Formazione Professionale della sesta Provincia presso il Ministero del Welfare Sacconi per scongiurare il declassamento della sede INAIL di Barletta.
In una nota inviata qualche giorno fa al Ministro [potete trovarne una copia in coda all'articolo ndr] l'Assessore Camero ha sottolineato che l'Istituto, con la istituzione della nuova Provincia, ha ampliato i suoi impegni in quanto ha competenza anche sugli altri Comuni della BAT ed in particolare su Margherita di Savoia, San Ferdinando di Puglia, Spinazzola e Trinitapoli. Il paventato declassamento dell'Istituto, ha proseguito Camero, comporterebbe la riduzione dell'organico e l'impossibilità di garantire i servizi di prevenzione, assistenza e consulenza non solo e non soltanto per le imprese operanti sul territorio ma anche e, soprattutto, in favore dei lavoratori.
Il depotenziamento dell'INAIL sarebbe una grave iattura per la sesta Provincia e, facendosi interprete delle vive preoccupazioni della popolazione, ha invitato il Ministro ad interporre i suoi buoni uffici per mantenere e confermare intatta la sede INAIL di Barletta ovverosia come struttura di tipo "A" . L'Assessore Pompeo Camero ha concluso evidenziando che il "Decreto Milleproroghe", ex lege 25/2010, per molti aspetti va rivisto, non ultimo per evitare che una grave ingiustizia politica e sociale si consumi nei confronti dei cittadini della neonata sesta Provincia di Barletta Andria Trani!
In una nota inviata qualche giorno fa al Ministro [potete trovarne una copia in coda all'articolo ndr] l'Assessore Camero ha sottolineato che l'Istituto, con la istituzione della nuova Provincia, ha ampliato i suoi impegni in quanto ha competenza anche sugli altri Comuni della BAT ed in particolare su Margherita di Savoia, San Ferdinando di Puglia, Spinazzola e Trinitapoli. Il paventato declassamento dell'Istituto, ha proseguito Camero, comporterebbe la riduzione dell'organico e l'impossibilità di garantire i servizi di prevenzione, assistenza e consulenza non solo e non soltanto per le imprese operanti sul territorio ma anche e, soprattutto, in favore dei lavoratori.
Il depotenziamento dell'INAIL sarebbe una grave iattura per la sesta Provincia e, facendosi interprete delle vive preoccupazioni della popolazione, ha invitato il Ministro ad interporre i suoi buoni uffici per mantenere e confermare intatta la sede INAIL di Barletta ovverosia come struttura di tipo "A" . L'Assessore Pompeo Camero ha concluso evidenziando che il "Decreto Milleproroghe", ex lege 25/2010, per molti aspetti va rivisto, non ultimo per evitare che una grave ingiustizia politica e sociale si consumi nei confronti dei cittadini della neonata sesta Provincia di Barletta Andria Trani!