Rizzi, Barletta ricettiva: «Siamo rimasti colpiti dal senso di responsabilità del nostro Vescovo»

D'Ascenzo ha avviato diverse iniziative di comunicazione per garantire che tutti i luoghi di culto fossero accessibili

mercoledì 26 giugno 2024 15.50
In merito all'impegno del Vescovo della diocesi, monsignor D'Ascenzo, pubblichiamo una nota stampa diramata da Raffaele Rizzi, presidente di Barletta ricettiva.

«Con grande piacere apprendiamo della notizia riguardante il lavoro svolto da Sua Eccellenza Mons. Leonardo D'Ascenzo nell'ultimo anno, in seguito alla nostra nota del 10 agosto scorso. In quell'occasione, avevamo espresso il nostro rammarico per la mancata fruizione dei luoghi di culto della nostra città. Siamo rimasti profondamente colpiti dal senso di responsabilità dimostrato dal nostro Vescovo, che in collaborazione con l'intera Diocesi di Trani, Barletta, Bisceglie e Nazareth, ha avviato diverse iniziative di comunicazione per garantire che tutti i luoghi di culto, non solo quelli di Barletta, fossero accessibili per visite culturali e celebrazioni liturgiche.

Inoltre, desideriamo sottolineare l'importante lavoro pastorale che Mons. D'Ascenzo sta portando avanti nella nostra diocesi. Il Vescovo ha promosso numerosi incontri e attività comunitarie volte a rafforzare il senso di appartenenza e la partecipazione dei fedeli alla vita parrocchiale. Queste iniziative hanno contribuito a creare un clima di maggiore coesione e solidarietà all'interno della comunità, rispondendo così ai bisogni spirituali e sociali dei nostri concittadini.

Negli ultimi dieci anni, la nostra categoria ha sempre svolto il ruolo di sentinella, interagendo con vari enti per risolvere in modo efficace le problematiche e far conoscere a turisti e concittadini il nostro territorio, ricco di un patrimonio culturale e religioso dalle radici profonde.

Ringraziamo per questa splendida notizia e ci dichiariamo pronti a supportare questo bellissimo progetto, promuovendolo in tutte le nostre strutture. Ringraziamo i Parroci per la propria disponibilità. Così, numerosi turisti potranno scoprire le bellezze nascoste nelle nostre chiese e musei, arricchendo la loro esperienza culturale nella nostra regione».