Rinviato a questa sera il concerto di Fabrizio Moro

Cambio di programmazione dovuto al maltempo di ieri. Appuntamento alle 22 in Piazza Mons. Damato

martedì 10 maggio 2011
A cura di Luca Guerra
A causa del clima poco clemente che ha toccato Barletta nella serata di ieri, è slittato a questa sera l'appuntamento con il concerto del cantautore romano Fabrizio Moro, in programma originariamente alle 22 di ieri sera. L'esibizione dell'artista, autore di canzoni come "Pensa" e "Libero", si terrà questa sera, sempre con inizio alle 22, in piazza Mons. Damato (antistante Monte di Pietà e Prefettura). Il concerto rientra nelle manifestazioni organizzate dal Comune di Barletta per celebrare la festa di Maria SS. Dello Sterpeto. Le celebrazioni hanno avuto l'avvio ieri con un incontro liturgico: alle 20:30 nella Concattedrale di Santa Maria Maggiore era stata infatti celebrata una solenne messa, seguita da supplica di affidamento della città alla Vergine SS. Dello Sterpeto. Oggi sarà valorizzato il lato prettamente "ludico" della festa, con la performance del cantautore e chitarrista vincitore del Disco d'oro nel 2007. Ingresso libero.


CHI E' FABRIZIO MORO
Al secolo Fabrizio Mobrici, 36 anni, nato da genitori calabresi di Vibo Valentia terra a cui è ancora oggi molto legato, studia all'Istituto per la cinematografia e la televisione "Roberto Rossellini". Moro impara a suonare la chitarra da autodidatta e a 15 anni scrive la sua prima canzone. La musica gli permette di vivere in pieno la dimensione della borgata che, per lui, rappresenta una forza piuttosto che un impedimento, tanto che proprio l'esperienza della " periferia urbana" fornisce l'ispirazione ai testi delle sue canzoni, dense di personaggi di quella realtà. Le sue canzoni sono una serie di fotografie, di immagini in sequenza di disagi quotidiani, di vicende soprattutto autobiografiche, per raccontare a suo modo nient'altro che la vita. Per anni si esibisce live con numerose giovani band in locali e pub, presentando un repertorio rock-pop insieme a brani dei Doors, Guns'n'Roses e U2. Ma il successo e il consenso della grande massa lo ottiene nel 2007 partecipando alla 57^ edizione del Festival di Sanremo con il brano "Pensa", dedicato alle vittime della mafia, riuscendo a vincere la competizione nella categoria Giovani ed aggiudicandosi anche il Premio Mia Martini della Critica. Vince inoltre il premio sala stampa e tv e nello stesso anno gli viene riconosciuto anche il premio "Lunezia" come miglior cantautore emergente. Nel 2008 è ancora il Festival di Sanremo a riconfermarlo definitivamente. Con la canzone "Eppure mi hai cambiato la vita" si classifica al 3 posto nella sezione Campioni. In una delle tre serate si esibisce con il leader degli Stadio, Gaetano Curreri e da li nasce un'importante collaborazione artistica. Il 29 febbraio 2008, in concomitanza con il Festival, esce il quarto album, intitolato "Domani", ed e' ancora disco d'oro, grazie anche all'uscita di "Libero"canzone manifesto che viene utilizzata come sigla de "I liceali", fiction generazionale che ottiene un enorme successo. Il 4 luglio 2008 Fabrizio Moro fa il suo esordio in un concerto live nella cornice del Roma Rock Festival, registrando un grande successo di pubblico, con oltre 9000 spettatori. Nel 2009 Fabrizio collabora nuovamente con Gaetano Curreri e gli Stadio, scrivendo il testo di "Resta come sei", brano inserito nel lavoro della band "Diluvio universale". Nel 2010 ha partecipato alla 60ª edizione del Festival di Sanremo con il brano Non è una canzone, nella categoria Artisti. La canzone viene esclusa dal festival alla quarta serata dopo l'esibizione con Jarabe De Palo e Dj Jad, assieme a quella di Enrico Ruggeri.