Rientri in Puglia, 3567 persone hanno compilato il modulo di autosegnalazione
Qui il link per accedere al modulo: è obbligatorio compilarlo se si rientra da fuori regione
giovedì 7 maggio 2020
9.58
Dalla mezzanotte del 4 maggio (data di avvio della Fase 2) alle ore 19 di ieri 6 maggio, sono in totale 3567 le persone che hanno compilato il modulo di autosegnalazione on-line per dichiarare di essere rientrate in Puglia da fuori regione per soggiornarvi. Il dato è in continuo aggiornamento. Nella sola giornata di ieri si sono autosegnalate 937 persone.
Com'è noto, il DPCM che ha dato il via oggi alla Fase 2, consente a chiunque "il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza". L'ordinanza n. 214/2020 del Presidente della Regione Puglia ha quindi disposto l'obbligo per le persone rientrate in Puglia da altre regioni per soggiornare continuativamente nel proprio domicilio abitazione o residenza, di comunicarlo immediatamente compilando il modulo sul portale della Regione Puglia (o chiamando il proprio medico o l'operatore di sanità pubblica) e l'obbligo di restare in isolamento fiduciario a casa per 14 giorni.
Il modulo è disponibile sul portale della Regione Puglia nella sezione dedicata al Coronavirus, al link al modulo: https://www.sanita.puglia.it/autosegnalazione-coronavirus
Com'è noto, il DPCM che ha dato il via oggi alla Fase 2, consente a chiunque "il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza". L'ordinanza n. 214/2020 del Presidente della Regione Puglia ha quindi disposto l'obbligo per le persone rientrate in Puglia da altre regioni per soggiornare continuativamente nel proprio domicilio abitazione o residenza, di comunicarlo immediatamente compilando il modulo sul portale della Regione Puglia (o chiamando il proprio medico o l'operatore di sanità pubblica) e l'obbligo di restare in isolamento fiduciario a casa per 14 giorni.
Il modulo è disponibile sul portale della Regione Puglia nella sezione dedicata al Coronavirus, al link al modulo: https://www.sanita.puglia.it/autosegnalazione-coronavirus