Ricostruire la Sinistra unita anche in Italia
“Difendiamo il lavoro dalle politiche del Governo Renzi”
sabato 10 gennaio 2015
11.15
Ricostruire la sinistra italiana, una sinistra che sia numericamente incisiva nelle decisioni da assumere e decisamente alternativa al PD di Matteo Renzi, "che di sinistra ha ben poco". Questo il punto di partenza dell'incontro di ieri sera presso la libreria Cialuna, un'iniziativa politica dal titolo "Difendiamo il lavoro"; a fare gli onori di casa la consigliera comunale di Sinistra Unita, Maria Campese, che ha introdotto la serata.
La discussione si è sviluppata sui temi del lavoro, citando i dati Istat sulla disoccupazione nel territorio: nella Bat risulta un 22% di disoccupazione, con il 58% giovanile. Delle grandi difficoltà causate dalla terribile crisi economico-sociale e dalle "sbagliate risposte" di questo Governo, soprattutto riguardo al mercato del lavoro, è intervenuto Claudio Riccio, portavoce nazionale dell'ACT, ribadendo il 'no' all'eccessiva flessibilità, sfavorevole solo e sempre ai lavoratori, che si trovano a inseguire al massimo dei lavori a tempo determinato: «la precarietà è parte del problema, non la soluzione», la vita stessa è, infatti, a tempo indeterminato.
Si è entrati nel merito della riforma del lavoro che il governo Renzi ha messo in atto, con il cosiddetto Job Act, «contro i lavoratori, i precari e le partite IVA» ha detto la Campese. Aprendo con una critica alla sinistra del PD, accusata di far confusione ed essere inconcludente, è intervenuto l'on. Arcangelo Sannicandro, deputato SEL, invocando un recupero dei valori della Sinistra del più importante PC d'Europa, che era il PCI di Togliatti, di Di Vittorio, di Berlinguer. Discusso anche il tema, ritenuto fondamentale, della ripresa della mobilitazione sociale di questi mesi, in particolare della Cgil con scioperi settoriali, manifestazioni e sciopero generale, ma soprattutto attraverso la partecipazione dei cittadini. Nel corso dell'iniziativa è stata presentata la nuova associazione nazionale Sinistra Lavoro, nata da pochi mesi proprio con gli obiettivi di rimettere al centro del dibattito politico il tema del lavoro e la riunificazione della sinistra in questo Paese, con l'intervento del suo coordinatore Claudio Grassi, già senatore di Rifondazione Comunista; al centro i temi evergreen della sinistra: patrimoniale, seria lotta all'evasione fiscale, riduzione delle spese militari, lavoro, investire in cultura.
Il 25 gennaio si guarderà alle elezioni in Grecia, in cui il favorito è Tspiras, pensando a come si possa costruire dal basso, così come accaduto in Grecia, una Sinistra Unita anche in Italia.
La discussione si è sviluppata sui temi del lavoro, citando i dati Istat sulla disoccupazione nel territorio: nella Bat risulta un 22% di disoccupazione, con il 58% giovanile. Delle grandi difficoltà causate dalla terribile crisi economico-sociale e dalle "sbagliate risposte" di questo Governo, soprattutto riguardo al mercato del lavoro, è intervenuto Claudio Riccio, portavoce nazionale dell'ACT, ribadendo il 'no' all'eccessiva flessibilità, sfavorevole solo e sempre ai lavoratori, che si trovano a inseguire al massimo dei lavori a tempo determinato: «la precarietà è parte del problema, non la soluzione», la vita stessa è, infatti, a tempo indeterminato.
Si è entrati nel merito della riforma del lavoro che il governo Renzi ha messo in atto, con il cosiddetto Job Act, «contro i lavoratori, i precari e le partite IVA» ha detto la Campese. Aprendo con una critica alla sinistra del PD, accusata di far confusione ed essere inconcludente, è intervenuto l'on. Arcangelo Sannicandro, deputato SEL, invocando un recupero dei valori della Sinistra del più importante PC d'Europa, che era il PCI di Togliatti, di Di Vittorio, di Berlinguer. Discusso anche il tema, ritenuto fondamentale, della ripresa della mobilitazione sociale di questi mesi, in particolare della Cgil con scioperi settoriali, manifestazioni e sciopero generale, ma soprattutto attraverso la partecipazione dei cittadini. Nel corso dell'iniziativa è stata presentata la nuova associazione nazionale Sinistra Lavoro, nata da pochi mesi proprio con gli obiettivi di rimettere al centro del dibattito politico il tema del lavoro e la riunificazione della sinistra in questo Paese, con l'intervento del suo coordinatore Claudio Grassi, già senatore di Rifondazione Comunista; al centro i temi evergreen della sinistra: patrimoniale, seria lotta all'evasione fiscale, riduzione delle spese militari, lavoro, investire in cultura.
Il 25 gennaio si guarderà alle elezioni in Grecia, in cui il favorito è Tspiras, pensando a come si possa costruire dal basso, così come accaduto in Grecia, una Sinistra Unita anche in Italia.