Ricorso al TAR della Buzzi Unicem, il Comune di Barletta si costituisce in giudizio

Al centro della contesa c'è l'AIA rilasciata dalla regione Puglia nel 2012

giovedì 17 aprile 2014
A cura di Edoardo Centonze
L'amministrazione comunale ha deciso di costituirsi nel giudizio in corso presso il TAR Puglia, avviato nel 2012 mediante ricorso della Buzzi Unicem. La decisione è arrivata nel corso di una riunione del 7 aprile scorso, alla presenza del sindaco Cascella, ed è stata messa nera su bianco con determina dirigenziale dello scorso 8 aprile.

Oggetti di contestazione del ricorso della Buzzi Unicem, notificato al Comune il 24 luglio del 2012, sono: il limite massimo giornaliero, fissato dall'AIA a 178 tonnellate, di coincenerimento di Combustibile Solido Secondario (CSS); l'impiego esclusivo di CSS con codice CER 19.12.10. Sul contenzioso in atto, partito a metà 2012 subito dopo l'approvazione dell'AIA, e sull'AIA stessa, si sono svolti sit-in di protesta, e si sono susseguiti vari interventi sulla stampa (l'ultimo è stato il botta e risposta tra M5S e Collettivo Exit, sulle domande in merito da esporre all'amministrazione comunale). La vicenda resta aperta con tutte le sue incognite.