Riapre via Milite Ignoto, ma è polemica per i parcheggi
Continua il progressivo completamento del sottovia: manca solo via Vittorio Veneto
giovedì 14 marzo 2024
12.34
Si compie oggi un ulteriore tassello verso il completamento definitivo del sottovia di via Andria. Oggi, a distanza di un mese e mezzo dall'apertura del collegamento di via Andria, ritorna in uso il passaggio che da via Milite Ignoto si immette su via Andria nel nuovo sottovia.
Senso unico a scendere verso via Andria, con divieto di svolta a sinistra. Una sicura immissione nel sottovia viene consentita dall'installazione di uno specchio parabolico per ampliare la visibilità a beneficio degli automobilisti che dal quartiere Medaglie d'oro vogliono innestarsi su via Andria in direzione Andria (vietato introdursi in direzione Barletta).
Le opere hanno necessariamente mutato la precedente conformazione della strada, riducendo lo spazio per i parcheggi. Sono stati comunque realizzati degli stalli ad hoc per la sosta: tuttavia già nella mattinata odierna, durante il sopralluogo del sindaco Cannito con i referenti di RFI, sono giunte le prime proteste. Il timore principale è che, con l'evidente riduzione di spazi per l'auto, lo spartitraffico di nuova realizzazione venga utilizzato per lasciare le automobili in modo abusivo.
Dopo l'apertura di via Milite Ignoto, si attende con trepidazione l'apertura del varco verso via Vittorio Veneto. Ci sarà da attendere l'estate per il completamento.
Senso unico a scendere verso via Andria, con divieto di svolta a sinistra. Una sicura immissione nel sottovia viene consentita dall'installazione di uno specchio parabolico per ampliare la visibilità a beneficio degli automobilisti che dal quartiere Medaglie d'oro vogliono innestarsi su via Andria in direzione Andria (vietato introdursi in direzione Barletta).
Le opere hanno necessariamente mutato la precedente conformazione della strada, riducendo lo spazio per i parcheggi. Sono stati comunque realizzati degli stalli ad hoc per la sosta: tuttavia già nella mattinata odierna, durante il sopralluogo del sindaco Cannito con i referenti di RFI, sono giunte le prime proteste. Il timore principale è che, con l'evidente riduzione di spazi per l'auto, lo spartitraffico di nuova realizzazione venga utilizzato per lasciare le automobili in modo abusivo.
Dopo l'apertura di via Milite Ignoto, si attende con trepidazione l'apertura del varco verso via Vittorio Veneto. Ci sarà da attendere l'estate per il completamento.