Resto al Sud, nasce a Barletta un’altra iniziativa economica

Il progetto è finanziato grazie alla misura di Invitalia

martedì 8 ottobre 2019
Nasce a Barletta un'altra iniziativa economica grazie alla misura agevolativa Resto al Sud di Invitalia. Savio Giannini, premiato sommelier AIS e la sua compagna Celia Mamblona Castellanos, con la consulenza del commercialista Tito Tiani, dopo esperienze in Italia, Spagna, Austria, Germania ed Inghilterra in prestigiosi ristoranti hanno deciso di mettere a frutto la loro esperienza intraprendendo un'attività autonoma.

"Sehaifame" è un'attività di preparazione di piatti pronti da asporto con possibilità di fruire dei pasti direttamente a casa propria senza la necessità di recarsi in loco. Per la prenotazione dei pasti, oltre che l'utilizzo dei canali convenzionali, è possibile ordinare via WhatApp oppure direttamente dal sito wwww.sehaifame.it , che presenta un menu' sempre aggiornato, con possibilità di pagare direttamente con carta di credito o stabilire al momento dell'ordine il giorno e l'ora della consegna. Un'ulteriore peculiarità è data dalla circostanza che le pietanze vengono preparate direttamente all'ordine per garantire al consumatore fragranza e freschezza, assicurato anche da un packaging eco-compatibile che assicura l'aromaticità del prodotto.

Questa misura agevolativa sta contrastando la crisi economica del nostro territorio, in quanto permette a persone che per lavoro avevano deciso di trasferirsi al Nord o all'Estero di ritornare in Puglia e di valorizzare al massimo le proprie esperienze. La stessa misura agevolativa è stata utilizzata da Sabino Del Negro per l'apertura della sua pasticceria, come anche da Antonio Sarcina e da Olaru Narcisa Raluca per l'apertura della Steak House "Black Soul".

In effetti, la misura di Invitalia rappresenta un incentivo molto utile all'apertura di nuove attività, finanziando integralmente il progetto nella misura del 35% del capitale con un incentivo a fondo perduto e nella misura del 65% un mutuo a tasso zero, pari della durata di sei anni con due anni di preammortamento. Rispetto al passato questa misura agevolativa si contraddistingue per la velocità dei tempi di approvazione ed erogazione. Infatti, nel caso in questione il capitale dell'investimento è stato integralmente erogato prima dell'apertura dell'attività.