Restauro di Eraclio, oggi la presentazione dei primi risultati dei rilievi
Avvio del processo conoscitivo dello stato di conservazione della statua
lunedì 9 giugno 2014
Tutto pronto per i lavori di restauro della statua bronzea di Eraclio. Oggi, lunedì 9 giugno, alle ore 19.00, nel corso di un incontro pubblico sul sagrato della Chiesa del Santo Sepolcro in corso Vittorio Emanuele, saranno illustrati i primi risultati dei rilievi effettuati sul Colosso di Barletta.
Il progetto di manutenzione e conservazione della statua sarà presentato dai curatori, arch. Doriana De Tommasi e prof. ing. Giambattista De Tommasi e dal direttore dei lavori ing. arch. Fabio Mastrofilippo, alla presenza del sindaco Pasquale Cascella e degli assessori Giusy Caroppo e Azzurra Pelle. Si avvia, così, un essenziale processo conoscitivo dello stato di conservazione della statua bronzea e delle strutture portanti, insieme alla fase di manutenzione programmata che prevede ciclici interventi di controllo.
Preliminarmente saranno realizzate indagini e prove non invasive che consentiranno di definire le caratteristiche della "materia" delle superfici e del loro stato di conservazione. Tutte le diagnosi e le prove svolte entreranno a far parte di un database da implementare di volta in volta con elementi scientifici sull'efficienza dei prodotti e dei metodi di conservazione oltre che dello stato di una "struttura" unica nel suo genere.
«Intendiamo così tutelare e rivalutare - ha affermato il sindaco - uno dei simboli storici più rappresentativi della città. Il cantiere/laboratorio allestito attorno alla statua potrà costituire un nuovo elemento di interesse e di scoperta della struttura del Colosso. Un'occasione unica, insomma, per far sentire ciascun cittadino partecipe della 'riscoperta' di Eraclio».
Il progetto di manutenzione e conservazione della statua sarà presentato dai curatori, arch. Doriana De Tommasi e prof. ing. Giambattista De Tommasi e dal direttore dei lavori ing. arch. Fabio Mastrofilippo, alla presenza del sindaco Pasquale Cascella e degli assessori Giusy Caroppo e Azzurra Pelle. Si avvia, così, un essenziale processo conoscitivo dello stato di conservazione della statua bronzea e delle strutture portanti, insieme alla fase di manutenzione programmata che prevede ciclici interventi di controllo.
Preliminarmente saranno realizzate indagini e prove non invasive che consentiranno di definire le caratteristiche della "materia" delle superfici e del loro stato di conservazione. Tutte le diagnosi e le prove svolte entreranno a far parte di un database da implementare di volta in volta con elementi scientifici sull'efficienza dei prodotti e dei metodi di conservazione oltre che dello stato di una "struttura" unica nel suo genere.
«Intendiamo così tutelare e rivalutare - ha affermato il sindaco - uno dei simboli storici più rappresentativi della città. Il cantiere/laboratorio allestito attorno alla statua potrà costituire un nuovo elemento di interesse e di scoperta della struttura del Colosso. Un'occasione unica, insomma, per far sentire ciascun cittadino partecipe della 'riscoperta' di Eraclio».