Relazione del Nucleo IFAE di Barletta sulle operazioni del 2011
Comunicazione del Corpo Agenti Ittici-Faunistici-Ambientali-Zoofili. Numerosi controlli, tutela degli animali ed educazione ambientale
domenica 15 gennaio 2012
Nel corso dell'anno 2011, grazie alle convenzioni stipulate con il Comune di Barletta e con la Regione Puglia, nonostante le esigue risorse economiche messeci a disposizione questo Nucleo di vigilanza, con grande senso di responsabilità riveniente dalle pluriennali esperienzematurate in virtù delle potenzialità operative esprimibili in termini di conoscenze di uomini e mezziposte in campo e tenuto conto della reale necessità di tutela cui necessita la fauna e il territorio, ha realizzato una considerevole mole di attività finalizzate al raggiungimento dei seguenti obiettivi:
1. Tutela degli animali: in considerazione delle numerose uscite operate da nostre"Pattuglie" (costituite da almeno due unità operative), è stato possibile monitorare e proteggerecostantemente il territorio, in particolare durante i passi migratori (primaverile ed autunnale)della numerosa avifauna migratrice. Queste attività risultano assolutamente necessarieanche per il fatto che la nostra costa marittima ed il fiume Ofanto sono situate lungoimportanti rotte di migrazioni avifaunistica che costituiscono una sorta di "autogrill" ' utili perlo stazionamento, per il rifocillamento e per la riproduzione degli animali oggi quanto mai divitale importanza per un cospicuo numero di specie. Particolare attenzione è stata postaanche per !a tutela della fauna stanziale (in particolare lepri, le quali, in virtù dei numerosi, capiavvistati, risultano in crescente aumento) e dei cinghiali (dei quali per la prima volta è stataconstatata la presenza lungo il fiume Ofanto fino alla foce), nonché dell'Istrice e del Tasso.L'attività operativa di tutela faunistica è stata svolta anche attraverso specificheuscite notturne con squadre costituite da almeno quattro unità operative. Tali attività hannofortemente scoraggiato quanti, in barba ad ogni etica di civiltà sociale ed in spregio alrispetto delle vigenti norme, avrebbero concretizzato lesivi atti di bracconaggio.Di particolare rilievo, utile ed efficace risulta essere il nostro servizio di recupero esoccorso della fauna selvatica in difficoltà. Tale nostro servizio è divenuto puntoriferimento per il territorio provinciale. Infatti, oltre agli interventi svolti su nostra iniziativa,spesso, normali cittadini, forze dell'ordine, enti pubblici e privati, ci chiamanotelefonicamente per segnalarci interventi di recupero, i quali, vengono prontamente assoltiin ogni tempo ed ora dai nostri operatori, permettendo di salvare anche specie di fauna rarae/o in pericolo di estinzione.Precisamente: 9 Falchi Gheppio, 3 Falchi Grillaio, 2 Poiane, 7 Gufi Comuni, 6Barbagianni, 3 Tarabusini, 7 Rondoni, 1 Balestruccio, 2 Gazze, 7 GabbianiReali, 3 Gabbiani comuni, 1 Tortora, 1 Ghiandaia, 1 Svasso Maggiore, 1Rigogolo, 1 Taccola, 1 Gallinella d'Acqua, 1 Verzellino, 3 Colombi, 1Riccio, 1 Pavone.
2. Tutela della flora: tale attività è stata attuata sia attraverso l'opera di pulizia di alcunearee boscate costituenti la vegetazione ripariale presente lungo il fiume Ofanto e deicanneti presenti nelle zone palustri della costa, sia attraverso una accurata vigilanzapreventiva ed eventualmente repressiva. Particolarmente utile ed efficace risulta essere ilnostro servizio di tutela daqli incendi esplicitato attraverso l'avvistamento e primo interventodi spegnimento delle aree esposte a tale rischio, specialmente nelle giornate più a rischio(quelle particolarmente calde e ventilate).
3. Attività di Protezione Civile: con prontezza ed efficacia sono risultati i nostri interventioperativi spesso svolti anche in collaborazione con gli organi istituzionali (polizie statali,municipali, provinciali e con i vigili del fuoco), durante le giornate FAI svolte (su specifico invitodella protezione civile Regionale) nella città di Trani; attraverso la collaborazione offerta perconcorrere alla realizzazione della cartografia indicante le zone alluvionabili dell'agro diBarletta; durante il perpetrarsi di condizioni meteo avverse; durante la campagna estiva AIB(antincendio boschivi).In particolare: durante le Piene del del fiume Ofanto dei mesi di febbraio e marzo; inconseguenza dell'esondazione del canale "Ciappetta - Camaggio" del 06 novembre e per I'assistenza alla viabilità.Questo efficace impegno, profuso da tutti i nostri operatori e dall'intera struttura con fortesenso di responsabilità e solidarietà, quest'anno risulta particolarmente significativo, inquanto: è stato svolto servizio di rimozione delle macerie a seguito del tragico crolloverifìcatosi il 03 ottobre in via Roma a Barletta; è stato effettuato ad opera dei nostrioperatori il ritrovamento in vita di una persona anziana e malata scomparsa per circa 24ore, rimasta all'agghiaccio per tutta una notte nonostante il particolare abbassamento dellatemperatura. Tale azione ha determinato l'emissione di un Encomio del sindaco di Barlettain favore dei nostri operatori dell'intera struttura operativa. Compiacimento si è avuto anchein conseguenza alla richiesta del sig. Prefetto della Provincia di BAT, Dott. C. Sessa, e delconsigliere Regionale Dott. R. Mennea, di essere da noi accompagnati per compiere deisopralluoghi lungo il tratto provinciale del fiume Ofanto. Questo a conferma dellaconclamata competenza e conoscenza del territorio in capo al Nucleo e dei suoi operatoridi vigilanza.
4. Prevenzione degli illeciti: sulla base delle esperienze maturate ed attraverso unaragionata e articolata turnazione delle risorse umane e materiali a disposizione è statopossibile svolgere numerose uscite nel territorio. E' evidente e risaputo che la costantepresenza di operatori nel territorio (specie nei giorni festivi ed in ore insolite in quanto è forte ladiminuzione di operatori professionisti in servizio), costituisce forte deterrente per quanti a variotitolo intendano svolgere azioni illegali.
5. Controlli amministrativi: sono stati operati controlli delle licenze e dei documentiprevisti e necessari per consentire ai cittadini di esercitare la caccia la pesca nelle acqueinterne, la raccolta dei funghi, dei tartufi e delle piante officinali. Frequenti sotto stati isopralluoghi svolti sia su mandato del Comune di Barletta sia a seguito di chiamatetelefoniche ad opera di cittadini.
6. Attività repressiva: le guardie particolari giurate costituenti il Nucleo Provinciale BAT, invirtù dei poteri di accertamento e di contestazione cui le leggi assegnano ad esse, hannosvolto, in autonomia e/o in collaborazione con organi istituzionali, una serie di atti repressiviamministrativi, in particolare: il sequestro amministrativo di richiami per I'attività venatorianon consentiti (10 kit completi di registratori, diffusori del suono e batterie), il sequestro di variattrezzi da pesca (02 reti da pesca).
7. Attività di educazione ambientale: sono state svolte numerose e variegate attività dieducazione ambientale sia nelle scuole che attraverso servizi giornalistici e televisivi.Particolare e significativo momento si è avuto durante la liberazione presso la stazioneferroviaria di Canne della Battaglia (zona rientrante nell'area Parco Fiume Ofanto), di ben 08Poiane (magnifici grandi rapaci diurni) precedentemente recuperati e riabilitati ad operadell'osservatorio Faunistico Regionale e Centro Recupero Selvatici di Bitetto con il quale ilNucleo opera in stretta e fattiva collaborazione. In tale circostanza si è avuta la presenza dialunni di alcune classi della Scuola Secondaria di 1° grado "Dimiccoli" di Barletta, le qualihanno particolarmente gradito ed apprezzato quanto appreso sia sotto il profilo ambientaleche culturale.
8. Attività di formazione e di aggiornamento: Oltre alle attività di autoformazionesvolte all'interno della nostra organizzazione, a seguito dell'avvio del Corso diQualificazione e di Aggiornamento per guardie volontarie organizzato dal competentesettore della provincia di BAT, i nostri operatori hanno iniziato la frequenza. Per taleiniziativa della provincia, lo scrivente è stato invitato a sostenere alcune lezioni in qualità didocente.
Si elencano in dettaglio le attivita' realizzate:
- Salvaguardare le risorse faunistico-ambientali;
- Consentire al cittadino di esercitare la caccia, la pesca ed ogni altra attività svolta nelterritorio provinciale nel rispetto delle norme e del buon senso;
- Diffondere la cultura della solidarietà e della conoscenza per una più efficace econsapevole tutela del bene pubblico e per l'affermazione della legalità;
- Rafforzare il rispetto e l'utilizzo sostenibile delle risorse del territorio;
- Collaborare con le istituzioni pubbliche e con gli altri enti pubblici e privati per ilraggiungimento degli obiettivi comuni;
- Tutelare la salute pubblica operando fattivamente anche nel campo della protezione civile;
- Rafforzare l'educazione civica e la convivenza sociale.
1. Tutela degli animali: in considerazione delle numerose uscite operate da nostre"Pattuglie" (costituite da almeno due unità operative), è stato possibile monitorare e proteggerecostantemente il territorio, in particolare durante i passi migratori (primaverile ed autunnale)della numerosa avifauna migratrice. Queste attività risultano assolutamente necessarieanche per il fatto che la nostra costa marittima ed il fiume Ofanto sono situate lungoimportanti rotte di migrazioni avifaunistica che costituiscono una sorta di "autogrill" ' utili perlo stazionamento, per il rifocillamento e per la riproduzione degli animali oggi quanto mai divitale importanza per un cospicuo numero di specie. Particolare attenzione è stata postaanche per !a tutela della fauna stanziale (in particolare lepri, le quali, in virtù dei numerosi, capiavvistati, risultano in crescente aumento) e dei cinghiali (dei quali per la prima volta è stataconstatata la presenza lungo il fiume Ofanto fino alla foce), nonché dell'Istrice e del Tasso.L'attività operativa di tutela faunistica è stata svolta anche attraverso specificheuscite notturne con squadre costituite da almeno quattro unità operative. Tali attività hannofortemente scoraggiato quanti, in barba ad ogni etica di civiltà sociale ed in spregio alrispetto delle vigenti norme, avrebbero concretizzato lesivi atti di bracconaggio.Di particolare rilievo, utile ed efficace risulta essere il nostro servizio di recupero esoccorso della fauna selvatica in difficoltà. Tale nostro servizio è divenuto puntoriferimento per il territorio provinciale. Infatti, oltre agli interventi svolti su nostra iniziativa,spesso, normali cittadini, forze dell'ordine, enti pubblici e privati, ci chiamanotelefonicamente per segnalarci interventi di recupero, i quali, vengono prontamente assoltiin ogni tempo ed ora dai nostri operatori, permettendo di salvare anche specie di fauna rarae/o in pericolo di estinzione.Precisamente: 9 Falchi Gheppio, 3 Falchi Grillaio, 2 Poiane, 7 Gufi Comuni, 6Barbagianni, 3 Tarabusini, 7 Rondoni, 1 Balestruccio, 2 Gazze, 7 GabbianiReali, 3 Gabbiani comuni, 1 Tortora, 1 Ghiandaia, 1 Svasso Maggiore, 1Rigogolo, 1 Taccola, 1 Gallinella d'Acqua, 1 Verzellino, 3 Colombi, 1Riccio, 1 Pavone.
2. Tutela della flora: tale attività è stata attuata sia attraverso l'opera di pulizia di alcunearee boscate costituenti la vegetazione ripariale presente lungo il fiume Ofanto e deicanneti presenti nelle zone palustri della costa, sia attraverso una accurata vigilanzapreventiva ed eventualmente repressiva. Particolarmente utile ed efficace risulta essere ilnostro servizio di tutela daqli incendi esplicitato attraverso l'avvistamento e primo interventodi spegnimento delle aree esposte a tale rischio, specialmente nelle giornate più a rischio(quelle particolarmente calde e ventilate).
3. Attività di Protezione Civile: con prontezza ed efficacia sono risultati i nostri interventioperativi spesso svolti anche in collaborazione con gli organi istituzionali (polizie statali,municipali, provinciali e con i vigili del fuoco), durante le giornate FAI svolte (su specifico invitodella protezione civile Regionale) nella città di Trani; attraverso la collaborazione offerta perconcorrere alla realizzazione della cartografia indicante le zone alluvionabili dell'agro diBarletta; durante il perpetrarsi di condizioni meteo avverse; durante la campagna estiva AIB(antincendio boschivi).In particolare: durante le Piene del del fiume Ofanto dei mesi di febbraio e marzo; inconseguenza dell'esondazione del canale "Ciappetta - Camaggio" del 06 novembre e per I'assistenza alla viabilità.Questo efficace impegno, profuso da tutti i nostri operatori e dall'intera struttura con fortesenso di responsabilità e solidarietà, quest'anno risulta particolarmente significativo, inquanto: è stato svolto servizio di rimozione delle macerie a seguito del tragico crolloverifìcatosi il 03 ottobre in via Roma a Barletta; è stato effettuato ad opera dei nostrioperatori il ritrovamento in vita di una persona anziana e malata scomparsa per circa 24ore, rimasta all'agghiaccio per tutta una notte nonostante il particolare abbassamento dellatemperatura. Tale azione ha determinato l'emissione di un Encomio del sindaco di Barlettain favore dei nostri operatori dell'intera struttura operativa. Compiacimento si è avuto anchein conseguenza alla richiesta del sig. Prefetto della Provincia di BAT, Dott. C. Sessa, e delconsigliere Regionale Dott. R. Mennea, di essere da noi accompagnati per compiere deisopralluoghi lungo il tratto provinciale del fiume Ofanto. Questo a conferma dellaconclamata competenza e conoscenza del territorio in capo al Nucleo e dei suoi operatoridi vigilanza.
4. Prevenzione degli illeciti: sulla base delle esperienze maturate ed attraverso unaragionata e articolata turnazione delle risorse umane e materiali a disposizione è statopossibile svolgere numerose uscite nel territorio. E' evidente e risaputo che la costantepresenza di operatori nel territorio (specie nei giorni festivi ed in ore insolite in quanto è forte ladiminuzione di operatori professionisti in servizio), costituisce forte deterrente per quanti a variotitolo intendano svolgere azioni illegali.
5. Controlli amministrativi: sono stati operati controlli delle licenze e dei documentiprevisti e necessari per consentire ai cittadini di esercitare la caccia la pesca nelle acqueinterne, la raccolta dei funghi, dei tartufi e delle piante officinali. Frequenti sotto stati isopralluoghi svolti sia su mandato del Comune di Barletta sia a seguito di chiamatetelefoniche ad opera di cittadini.
6. Attività repressiva: le guardie particolari giurate costituenti il Nucleo Provinciale BAT, invirtù dei poteri di accertamento e di contestazione cui le leggi assegnano ad esse, hannosvolto, in autonomia e/o in collaborazione con organi istituzionali, una serie di atti repressiviamministrativi, in particolare: il sequestro amministrativo di richiami per I'attività venatorianon consentiti (10 kit completi di registratori, diffusori del suono e batterie), il sequestro di variattrezzi da pesca (02 reti da pesca).
7. Attività di educazione ambientale: sono state svolte numerose e variegate attività dieducazione ambientale sia nelle scuole che attraverso servizi giornalistici e televisivi.Particolare e significativo momento si è avuto durante la liberazione presso la stazioneferroviaria di Canne della Battaglia (zona rientrante nell'area Parco Fiume Ofanto), di ben 08Poiane (magnifici grandi rapaci diurni) precedentemente recuperati e riabilitati ad operadell'osservatorio Faunistico Regionale e Centro Recupero Selvatici di Bitetto con il quale ilNucleo opera in stretta e fattiva collaborazione. In tale circostanza si è avuta la presenza dialunni di alcune classi della Scuola Secondaria di 1° grado "Dimiccoli" di Barletta, le qualihanno particolarmente gradito ed apprezzato quanto appreso sia sotto il profilo ambientaleche culturale.
8. Attività di formazione e di aggiornamento: Oltre alle attività di autoformazionesvolte all'interno della nostra organizzazione, a seguito dell'avvio del Corso diQualificazione e di Aggiornamento per guardie volontarie organizzato dal competentesettore della provincia di BAT, i nostri operatori hanno iniziato la frequenza. Per taleiniziativa della provincia, lo scrivente è stato invitato a sostenere alcune lezioni in qualità didocente.
Si elencano in dettaglio le attivita' realizzate:
- Numero di uscite con pattuglie formate da almeno 2 unità operative: 173;
- Ore di servizio svolte dalle pattuglie: 715;
- Ore dedicate alla formazione, all'aggiornamento, alla preparazione dei servizi: 460;
- Kilometri percorsi dalle pattuglie: 11.417;
- Animali recuperati: 62;
- Cacciatori controllati: 11;
- Pescatori controllati: 04;
- Assistenza alla viabilità svolta: 14;
- Autovetture abbandonate fatte rimuovere: 05;
- Incendi segnalati: 06;
- Sequestri operati in materia di pesca in acque interne: 02;
- Sequestri amministrativi operati in materia di caccia: 10.