Regolamento del verde pubblico, soddisfatto il circolo Legambiente di Barletta
Una buona notizia arriva anche con il Park & Ride
venerdì 4 dicembre 2015
Finalmente anche il Comune di Barletta (esempio di poche città in Italia) avrà il suo regolamento del verde: «anche se non è obbligatorio - si legge in un comunicato stampa diffuso da Legambiente Barletta - è alquanto necessario per obbligare sia il pubblico che il privato a una corretta creazione, gestione e intervento contro attacchi parassitari e in caso di inadempienza l'amministrazione comunale potrà punire i privati inadempienti con l'obbligo di ammende amministrative, oltre a una corretta creazione di nuovi spazi verdi con la piantumazione di specie consigliate, la regolamentazione per l'adozione degli spazi verdi, la gestione degli orti urbani, il recepimento delle leggi dell' albero monumentale e della piantumazione di un albero per ogni nato.
Il circolo Legambiente di Barletta già dal febbraio 2014 durante un incontro pubblico aveva chiesto la creazione del regolamento del verde atto necessario per obbligare tutti a una corretta manutenzione (vedi l'incuria in tutta la città del dilaniare del punteruolo rosso) e dopo più di un anno siamo stati ascoltati dalla commissione ambiente che ha deciso di allargare a 360 gradi il regolamento creando e semplificando un unico regolamento includendo anche il regolamento dei un albero per ogni nato, regolamento degli orti urbani e il regolamento di adozione degli spazi urbani». «Dopo un ampio dibattito che la commissione ambiente ha avuto con le associazioni cittadine, e con il quale ci congratuliamo per l'ottimo lavoro realizzato in tempi celeri e recependo le indicazione pervenute dalle associazioni - dichiara Giuseppe Cilli, presidente del circolo Legambiente di Barletta - aspettiamo che pervengono al più presto le indicazioni degli assessori invitati a presentare eventuali modifiche in modo da chiudere al più presto l'iter burocratico per essere approvato al prossimo consiglio comunale».
Un'altra iniziativa fondamentale è l'avvio per la prima volta del park and ride a Barletta. «Apprendiamo dalla stampa che l'amministrazione comunale ha approvato il piano di chiusura al traffico con l'introduzione del parcheggio e uso dell' autobus a ud un prezzo conveniente - continua Cilli - e per questo ci complimentiamo con l'amministrazione comunale di questo atto e speriamo che venga al più presto fatta più pubblicità di questa novità».
Il circolo Legambiente di Barletta già dal febbraio 2014 durante un incontro pubblico aveva chiesto la creazione del regolamento del verde atto necessario per obbligare tutti a una corretta manutenzione (vedi l'incuria in tutta la città del dilaniare del punteruolo rosso) e dopo più di un anno siamo stati ascoltati dalla commissione ambiente che ha deciso di allargare a 360 gradi il regolamento creando e semplificando un unico regolamento includendo anche il regolamento dei un albero per ogni nato, regolamento degli orti urbani e il regolamento di adozione degli spazi urbani». «Dopo un ampio dibattito che la commissione ambiente ha avuto con le associazioni cittadine, e con il quale ci congratuliamo per l'ottimo lavoro realizzato in tempi celeri e recependo le indicazione pervenute dalle associazioni - dichiara Giuseppe Cilli, presidente del circolo Legambiente di Barletta - aspettiamo che pervengono al più presto le indicazioni degli assessori invitati a presentare eventuali modifiche in modo da chiudere al più presto l'iter burocratico per essere approvato al prossimo consiglio comunale».
Un'altra iniziativa fondamentale è l'avvio per la prima volta del park and ride a Barletta. «Apprendiamo dalla stampa che l'amministrazione comunale ha approvato il piano di chiusura al traffico con l'introduzione del parcheggio e uso dell' autobus a ud un prezzo conveniente - continua Cilli - e per questo ci complimentiamo con l'amministrazione comunale di questo atto e speriamo che venga al più presto fatta più pubblicità di questa novità».