Regione Puglia, rinviata la riapertura del bando per le attività commerciali
Un disservizio annunciato fa slittare al 29 aprile la riapertura della procedura. Problematiche dovute al portale Sistema Puglia
venerdì 15 marzo 2013
Ancora un rinvio per la riapertura della procedura per accedere al bando "Interventi a favore delle Pmi nel settore del commercio". Per il bando, al quale sono ammesse a beneficiare delle agevolazioni le Piccole e Medie imprese (ditte individuali e società) che esercitano le attività commerciale al dettaglio nel territorio della Regione Puglia, si dovrà così attendere le ore 11 del 29 aprile, data in cui sarà riaperta la procedura, che avrà scadenza il 29 maggio. L'intervento fa parte di un programma strategico triennale del valore di 13 milioni di euro (fondi statali e regionali), finalizzato alla realizzazione dei Distretti urbani del Commercio, per il quale sono stati già varati altri due bandi del valore complessivo di 6,45 milioni di euro. Si tratta di un bando estremamente importante poiché mira, soprattutto, ad incentivare l'apertura di attività commerciali e di negozi, o il miglioramento di quelli già esistenti.
La vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia, Loredana Capone ha così commentato il provvedimento:"Uno slittamento opportuno - spiega la Capone - per evitare ulteriori rischi di rallentamenti e per garantire le posizioni di chi ha già presentato la domanda e di chi ha avviato la procedura, che ritroverà identica a come l'aveva lasciata. Benché siano stati effettuati test sulla base di dati di partecipazione ai bandi per il commercio degli anni scorsi, abbiamo verificato che si rende opportuno potenziare le infrastrutture tecnologiche a sostegno della struttura per assicurare un funzionamento ottimale della piattaforma. Il vantaggio dell'accesso on line è quello di garantire il miglior tempo possibile di istruttoria, compensando comunque i disagi dello slittamento dei tempi. La procedura telematica, inoltre, così come il criterio cronologico della Pec, oltre a rendere più rapida la procedura, rappresenta una garanzia di trasparenza e imparzialità per gli utenti".
Già lo scorso 5 marzo il bando aveva subito un rallentamento perché Sistema Puglia, il portale regionale per lo sviluppo e la promozione del territorio era andato in tilt e molti si erano lamentati per non essere riusciti a presentare, all'apertura dei termini, la domanda per accedere ad un bando in favore delle piccole e medie imprese nel settore del commercio emesso dalla Regione Puglia. Si tratta di un bando estremamente importante poiché mira, soprattutto, ad incentivare l'apertura di attività commerciali e di negozi, o il miglioramento di quelli già esistenti.
"Per questo - precisala vicepresidente - InnovaPuglia, la società regionale che gestisce la procedura di accesso al bando, sta sostituendo i server destinati ai bandi con altri dotati di una capacità di elaborazione dieci volte superiore a quella di oggi. Negli anni scorsi, il massimo picco raggiunto dai bandi destinati al commercio non ha mai superato infatti le 1.700 richieste. Adesso la crisi ci mette di fronte ad uno scenario differente. Ecco perché - conclude la Capone - dopo quanto è avvenuto la settimana scorsa, non abbiamo voluto sottovalutare l'affluenza, preferendo dare agli utenti maggiori garanzie grazie ad un'infrastruttura tecnologica potenziata".
La vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia, Loredana Capone ha così commentato il provvedimento:"Uno slittamento opportuno - spiega la Capone - per evitare ulteriori rischi di rallentamenti e per garantire le posizioni di chi ha già presentato la domanda e di chi ha avviato la procedura, che ritroverà identica a come l'aveva lasciata. Benché siano stati effettuati test sulla base di dati di partecipazione ai bandi per il commercio degli anni scorsi, abbiamo verificato che si rende opportuno potenziare le infrastrutture tecnologiche a sostegno della struttura per assicurare un funzionamento ottimale della piattaforma. Il vantaggio dell'accesso on line è quello di garantire il miglior tempo possibile di istruttoria, compensando comunque i disagi dello slittamento dei tempi. La procedura telematica, inoltre, così come il criterio cronologico della Pec, oltre a rendere più rapida la procedura, rappresenta una garanzia di trasparenza e imparzialità per gli utenti".
Già lo scorso 5 marzo il bando aveva subito un rallentamento perché Sistema Puglia, il portale regionale per lo sviluppo e la promozione del territorio era andato in tilt e molti si erano lamentati per non essere riusciti a presentare, all'apertura dei termini, la domanda per accedere ad un bando in favore delle piccole e medie imprese nel settore del commercio emesso dalla Regione Puglia. Si tratta di un bando estremamente importante poiché mira, soprattutto, ad incentivare l'apertura di attività commerciali e di negozi, o il miglioramento di quelli già esistenti.
"Per questo - precisala vicepresidente - InnovaPuglia, la società regionale che gestisce la procedura di accesso al bando, sta sostituendo i server destinati ai bandi con altri dotati di una capacità di elaborazione dieci volte superiore a quella di oggi. Negli anni scorsi, il massimo picco raggiunto dai bandi destinati al commercio non ha mai superato infatti le 1.700 richieste. Adesso la crisi ci mette di fronte ad uno scenario differente. Ecco perché - conclude la Capone - dopo quanto è avvenuto la settimana scorsa, non abbiamo voluto sottovalutare l'affluenza, preferendo dare agli utenti maggiori garanzie grazie ad un'infrastruttura tecnologica potenziata".