Regionali, conto alla rovescia per la chiusura delle liste nella Bat
Fermento nei partiti. Tutti i candidati in corsa
venerdì 26 febbraio 2010
18.00
Mancano ventiquattro ore alla chiusura delle liste di candidati per le regionali di fine marzo. Molti partiti hanno già chiuso il cerchio, altri sono ancora in alto mare. Il conto alla rovescia è partito: Traniweb prova a riassumere la situazione molto ingarbugliata nelle liste della provincia Bat.
Sabato mattina il candidato presidente del centrodestra, Rocco Palese, presenterà a Trani, all'hotel San Paolo al Convento, le tre liste che sostengono la sua candidatura. Il PdL ha già scelto i sei uomini: Rino Savino (capogruppo di Forza Italia nel consiglio comunale di Trani), Nino Marmo (consigliere regionale uscente), Fedele Lovino (consigliere provinciale e consigliere comunale di Canosa), Tonia Spina (assessore comunale al bilancio nel Comune di Bisceglie ed assessore provinciale alle attività produttive), Antonio Acquaviva (assessore comunale ai lavori pubblici ed all'urbanistica del Comune di San Ferdinando) e Giovanni Alfarano (consigliere comunale del PdL a Barletta).
Al fianco di Rocco Palese anche la Puglia Prima di Tutto che ha presentato nei giorni scorsi la squadra di candidati: Tony D'Ambrosio (già assessore al turismo del Comune di Trani), il biscegliese Alfonso Russo, l'imprenditore andriese Franco Fuzio (ex presidente della squadra di calcio Fidelis Andria), l'ex vicesindaco di Spinazzola Benedetto Silvestri, il medico barlettano Antonio Luzzi e l'ex vicesindaco di Margherita di Savoia Antonio Ricco.
A sostegno di Rocco Palese nella Bat ci sarà anche una lista di diretta espressione del presidente. L'elenco non è ancora completo ma circola il nome di Domenico Briguglio.
Adriana Poli Bortone (candidato presidente di Io Sud e Udc) sarà a Trani il prossimo 2 marzo nel comitato elettorale di via Mario Pagano divenuto il quartier generale del consigliere regionale uscente Carlo Laurora. L'Udc presenta come candidati l'andriese Umberto Ribatti (ex segretario provinciale dell'Udeur), il barlettano Gennaro Calabrese (capogruppo Udc in Consiglio comunale), il vice sindaco di Trinitapoli Nicola Di Feo, il canosino Michele Marcovecchio (ex assessore della giunta Ventola) ed il biscegliese Vito De Leonardis.
Nella Bat, per la Poli Bortone, correranno anche la lista dei Pensionati e di Io Sud, diretta espressione della senatrice leccese. Candidatura assicurata per Antonio Di Lollo (coordinatore regionale del Movimento per le Autonomie) e per Franco Germinario (imprenditore canosino). Esclusa la sua candidatura, il coordinatore provinciale Alfredo Nolasco sta cercando di completare il mosaico con una donna che possa ben figurare.
A sinistra, cinque liste sosterranno Nichi Vendola: Partito Democratico, Italia dei Valori, Verdi e Federazione della Sinistra (Rifondazione comunista più Partito dei comunisti italiani), Sinistra Libertà e Ecologia, oltre alla lista del presidente Vendola destinata ad essere il rifugio degli scontenti del partito Democratico.
C'è fibrillazione nella segreteria provinciale del Pd: a Trani sono in ribasso le quotazioni di Fabrizio Ferrante, di contro in forte ascesa vengono date quelle dell'avvocato Domenico Franco della corrente Marino. Barletta esprimerà due nomi ma è sontro a tre fra Ruggiero Mennea (consigliere comunale e segretario provinciale del Partito Democratico), Filippo Caracciolo (presidente del consiglio comunale) e Giuseppe Di Corato. Nel pomeriggio sarà a Barletta il segretario regionale Sergio Blasi per mettere ordine e chiudere i conti: non è da escludere che, chi non dovesse trovare posto nella lista del Pd, possa cercare ospitalità nella lista del presidente Vendola dove è presente Pina Marmo (ex consigliere regionale del partito Democratico). Ad Andria, dopo il fuggi fuggi generale, il Pd ha scelto Sabino Fortunato. In lista anche la canosina Antonella Cristiani.
Sinistra Ecologia e Libertà propone i nomi del tranese Felice Di Lernia, di Vincenzo Zaccaro (ex sindaco di Andria), di Arcangelo Sannicandro (consigliere regionale uscente e candidato anche su Bari), del biscegliese Felice Stolfa, del canosino Pietro Basile (ex Pd) e di Franco Pastore (assessore nella giunta di Barletta).
L'Italia dei Valori ha già annunciato la sua lista: Bartolo Maiullari (Consigliere Comunale di Trani), Nunzia Sorrenti (già vice sindaco di Canosa di Puglia), Carla Mazzilli (coordinatrice cittadina di Bisceglie), Giovanni Addario (consigliere comunale di Andria), Salvatore Filannino (consigliere comunale di Barletta) e Sabino Rizzi (consigliere comunale di Minervino).
Nella lista unica di Verdi e Federazione della Sinistra troviamo due tranesi: Cosimo Nenna (segretario cittadino dei Comunisti Italiani) e Franco Laurora (consigliere comunale dei Verdi). Con loro è certa la presenza della barlettana Maria Campese e dell'andriese Rosalba Lasciarrea. Il riferimento della lista sarà il candidato biscegliese, con molta probabilità Sergio Evangelista, già consigliere provinciale.
Il quarto candidato alla presidenza della Regione Puglia è Michele Rizzi. La lista di Alternativa comunista non è stata ancora ufficializzata. Il capolista nella Bat sarà Pasquale Gorgoglione, studente universitario attivo nel movimento contro la Gelmini. Ci sarà anche Mimmo Scolamacchia, occupante del tetto della multiservizi Barsa di Barletta.
Sabato mattina il candidato presidente del centrodestra, Rocco Palese, presenterà a Trani, all'hotel San Paolo al Convento, le tre liste che sostengono la sua candidatura. Il PdL ha già scelto i sei uomini: Rino Savino (capogruppo di Forza Italia nel consiglio comunale di Trani), Nino Marmo (consigliere regionale uscente), Fedele Lovino (consigliere provinciale e consigliere comunale di Canosa), Tonia Spina (assessore comunale al bilancio nel Comune di Bisceglie ed assessore provinciale alle attività produttive), Antonio Acquaviva (assessore comunale ai lavori pubblici ed all'urbanistica del Comune di San Ferdinando) e Giovanni Alfarano (consigliere comunale del PdL a Barletta).
Al fianco di Rocco Palese anche la Puglia Prima di Tutto che ha presentato nei giorni scorsi la squadra di candidati: Tony D'Ambrosio (già assessore al turismo del Comune di Trani), il biscegliese Alfonso Russo, l'imprenditore andriese Franco Fuzio (ex presidente della squadra di calcio Fidelis Andria), l'ex vicesindaco di Spinazzola Benedetto Silvestri, il medico barlettano Antonio Luzzi e l'ex vicesindaco di Margherita di Savoia Antonio Ricco.
A sostegno di Rocco Palese nella Bat ci sarà anche una lista di diretta espressione del presidente. L'elenco non è ancora completo ma circola il nome di Domenico Briguglio.
Adriana Poli Bortone (candidato presidente di Io Sud e Udc) sarà a Trani il prossimo 2 marzo nel comitato elettorale di via Mario Pagano divenuto il quartier generale del consigliere regionale uscente Carlo Laurora. L'Udc presenta come candidati l'andriese Umberto Ribatti (ex segretario provinciale dell'Udeur), il barlettano Gennaro Calabrese (capogruppo Udc in Consiglio comunale), il vice sindaco di Trinitapoli Nicola Di Feo, il canosino Michele Marcovecchio (ex assessore della giunta Ventola) ed il biscegliese Vito De Leonardis.
Nella Bat, per la Poli Bortone, correranno anche la lista dei Pensionati e di Io Sud, diretta espressione della senatrice leccese. Candidatura assicurata per Antonio Di Lollo (coordinatore regionale del Movimento per le Autonomie) e per Franco Germinario (imprenditore canosino). Esclusa la sua candidatura, il coordinatore provinciale Alfredo Nolasco sta cercando di completare il mosaico con una donna che possa ben figurare.
A sinistra, cinque liste sosterranno Nichi Vendola: Partito Democratico, Italia dei Valori, Verdi e Federazione della Sinistra (Rifondazione comunista più Partito dei comunisti italiani), Sinistra Libertà e Ecologia, oltre alla lista del presidente Vendola destinata ad essere il rifugio degli scontenti del partito Democratico.
C'è fibrillazione nella segreteria provinciale del Pd: a Trani sono in ribasso le quotazioni di Fabrizio Ferrante, di contro in forte ascesa vengono date quelle dell'avvocato Domenico Franco della corrente Marino. Barletta esprimerà due nomi ma è sontro a tre fra Ruggiero Mennea (consigliere comunale e segretario provinciale del Partito Democratico), Filippo Caracciolo (presidente del consiglio comunale) e Giuseppe Di Corato. Nel pomeriggio sarà a Barletta il segretario regionale Sergio Blasi per mettere ordine e chiudere i conti: non è da escludere che, chi non dovesse trovare posto nella lista del Pd, possa cercare ospitalità nella lista del presidente Vendola dove è presente Pina Marmo (ex consigliere regionale del partito Democratico). Ad Andria, dopo il fuggi fuggi generale, il Pd ha scelto Sabino Fortunato. In lista anche la canosina Antonella Cristiani.
Sinistra Ecologia e Libertà propone i nomi del tranese Felice Di Lernia, di Vincenzo Zaccaro (ex sindaco di Andria), di Arcangelo Sannicandro (consigliere regionale uscente e candidato anche su Bari), del biscegliese Felice Stolfa, del canosino Pietro Basile (ex Pd) e di Franco Pastore (assessore nella giunta di Barletta).
L'Italia dei Valori ha già annunciato la sua lista: Bartolo Maiullari (Consigliere Comunale di Trani), Nunzia Sorrenti (già vice sindaco di Canosa di Puglia), Carla Mazzilli (coordinatrice cittadina di Bisceglie), Giovanni Addario (consigliere comunale di Andria), Salvatore Filannino (consigliere comunale di Barletta) e Sabino Rizzi (consigliere comunale di Minervino).
Nella lista unica di Verdi e Federazione della Sinistra troviamo due tranesi: Cosimo Nenna (segretario cittadino dei Comunisti Italiani) e Franco Laurora (consigliere comunale dei Verdi). Con loro è certa la presenza della barlettana Maria Campese e dell'andriese Rosalba Lasciarrea. Il riferimento della lista sarà il candidato biscegliese, con molta probabilità Sergio Evangelista, già consigliere provinciale.
Il quarto candidato alla presidenza della Regione Puglia è Michele Rizzi. La lista di Alternativa comunista non è stata ancora ufficializzata. Il capolista nella Bat sarà Pasquale Gorgoglione, studente universitario attivo nel movimento contro la Gelmini. Ci sarà anche Mimmo Scolamacchia, occupante del tetto della multiservizi Barsa di Barletta.