Refezione nelle scuole di Barletta, domani sciopero degli addetti

Si protesta contro il taglio delle ore: presidio al centro cottura di via Donizetti

lunedì 10 dicembre 2018 16.03
Da un lato il taglio delle ore lavorative, dall'altro la continua richiesta di lavoro supplementare. Una contraddizione che gli addetti del servizio di refezione scolastica di Barletta non sono più disposti ad accettare. Non solo, da segnalare anche il ricorso a personale esterno che non fa parte della platea storica dei lavoratori di questo appalto. Per tali ragioni la Filcams Cgil Bat ha proclamato, comunicando agli organi preposti come prevede la normativa, una giornata di sciopero degli addetti a partire dalle ore 6 di domani mattina, martedì 11 dicembre, e fino alle ore 16 con presidio davanti alla sede del centro cottura comunale di via Donizetti.
"Le nostre non sono teorie campate in aria o prese di posizione aprioristiche. L'ultimo episodio in ordine di tempo è accaduto giovedì scorso (comunicato tempestivamente all'ufficio pubblica istruzione del Comune) quando i due cuochi sono stati contattati da referenti aziendali che hanno comunicato loro una giornata di ferie per il giorno successivo. In virtù dell'infungibilità che il ruolo di cuoco di III livello riveste, all'interno di un contesto lavorativo sensibile, degno della massima attenzione e professionalità, - sottolinea Tina Prasti, segretaria generale Filcams Cgil Bat - si pone all'attenzione della committenza, ovvero del Comune, questa palese incongruenza che pregiudica gli standard qualitativi necessari all'espletamento di un servizio di tale rilievo. Inoltre, il servizio di pulizia dei tavoli e della raccolta dei rifiuti nella aule adibite a mensa non è riconosciuto nell'orario di lavoro dei dipendenti. La prestazione lavorativa espletata dalle addette nel tempo di un'ora e mezza, è sufficiente per la sola dispensa dei pasti. Il tempo previsto per la pulizia non è riconosciuto dall'ATI, l'associazione temporanea d'impresa, che fornisce il servizio".