Rapita a Barletta e costretta a prostituirsi, finisce l'incubo per una 17enne

La giovane romena fu portata in Calabria da due connazionali. Madre di un bambino, è riuscita a fuggire

sabato 4 febbraio 2012 15.37
I carabinieri della compagnia di Scalea (Cosenza) hanno fermato due giovani romeni, di 34 e 24 anni, con l'accusa di aver rapito e costretto alla prostituzione una giovane romena di 17 anni. I due sono Costantin Sorin e Valentin Gazda, incensurati. La ragazza, che e' anche madre di un bimbo, era stata rapita a Barletta e portata in Calabria, dove era stata rinchiusa in un appartamento utilizzato per le vacanze estive. Dopo qualche giorno, la giovane e' riuscita pero' a fuggire, approfittando dell'assenza dei suoi carcerieri, che avrebbero anche abusato sessualmente di lei. I militari l'hanno trovata in stato confusionale, mentre vagava per Scalea.

I carabinieri, dopo il racconto della giovane, hanno fatto irruzione nell'appartamento, trovando diverso materiale pornografico. I due giovani romeni avevano gia' preparato i bagagli per fuggire in Puglia.