Questione "Puttilli", l'assessore Ricatti promette una pronta soluzione
Ennesime parole spese al vento per lo "stadio della discordia"?. In via di definizione un bando per l'affidamento del servizio di gestione dello stadio
mercoledì 4 luglio 2012
0.44
Mentre il sodalizio biancorosso ha portato a termine l'iscrizione al prossimo torneo, con il Barletta Calcio ad oggi unico tra i quattro club pugliesi militanti in Lega Pro ad essere iscritto alla competizione, ieri non sono giunte le attese novità dal Consiglio Comunale sulla questione- Convenzione per lo stadio "Cosimo Puttilli". Non essendo stato raggiunto il numero legale, il Consiglio avente a tema l'approvazione del bilancio sarà richiamato in seconda convocazione. Incontro importante per determinare il "quantum" che l'amministrazione restituirà al Barletta Calcio in merito ai lavori svolti sull'impianto sportivo. In ballo ci sono 300mila euro, che il Barletta ha anticipatamente versato per spese ordinarie e straordinarie sulla struttura e dei quali il club richiede la restituzione dopo i silenzi del Comune. Una voce in merito, questa volta si spera seguita dai fatti, arriva dall'Assessore alle politiche sociali, sport e pubblica istruzione Lucia Ricatti, la quale ha risposto in una nota ufficiale sulla questione dello stadio "Puttilli", confermando il suo sforzo nel porre rimedio ai profili di problematicità legati alla gestione dell'impianto sportivo. Uno sforzo che ci si augura passi presto dalle mere parole alle concrete azioni. Un tema che noi di Barlettalife.it abbiamo dipanato in passato.
«Posso confermare – afferma l'Assessore alle politiche sociali, sport e pubblica istruzione- che mi sto impegnando per poter risolvere alacremente gli aspetti legati sia al rinnovo della convenzione per la gestione dell'impianto sportivo, sia a quelli riguardanti il rimborso delle spese pregresse sostenute dalla società sportiva Barletta Calcio. In particolare, per quel che riguarda la prima vicenda, stiamo definendo un bando per l'affidamento del servizio di gestione dello stadio Cosimo Puttilli attraverso una procedura ad evidenza pubblica; mentre, in merito al riconoscimento dei rimborsi per le spese ordinarie e straordinarie nei confronti del sodalizio di via Vittorio Veneto, si sta procedendo ad una verifica di congruità delle somme richieste per procedere eventualmente, sentito il parere degli uffici competenti, alla loro liquidazione». Parole che risuonano molto simili a quelle di una recente intervista sul nostro portale, dalla quale ancora nulla è cambiato.
La Ricatti riconosce il grande sforzo operato dalla famiglia Tatò, nonostante l'aut-aut del sodalizio biancorosso al Comune sulla questione-Convenzione sia stato disatteso al 30 giugno. «La notizia che la S.S. Barletta Calcio – conclude la Ricatti - si sia iscritta al prossimo campionato di Lega Pro Prima Divisione, non può che essere accolta con grande soddisfazione dalla sottoscritta. A differenza di altre piazze, come Andria, che rischiano di non iscriversi al prossimo campionato, la famiglia Tatò ha confermato l'impegno preso con la città, iscrivendo la squadra alla prossima stagione. Sono certa che l'Amministrazione Comunale ripagherà la perseveranza e la risolutezza mostrate dai proprietari del Barletta calcio, offrendo con tempestività soluzioni e risposte certe rispetto alle problematiche sorte».
«Posso confermare – afferma l'Assessore alle politiche sociali, sport e pubblica istruzione- che mi sto impegnando per poter risolvere alacremente gli aspetti legati sia al rinnovo della convenzione per la gestione dell'impianto sportivo, sia a quelli riguardanti il rimborso delle spese pregresse sostenute dalla società sportiva Barletta Calcio. In particolare, per quel che riguarda la prima vicenda, stiamo definendo un bando per l'affidamento del servizio di gestione dello stadio Cosimo Puttilli attraverso una procedura ad evidenza pubblica; mentre, in merito al riconoscimento dei rimborsi per le spese ordinarie e straordinarie nei confronti del sodalizio di via Vittorio Veneto, si sta procedendo ad una verifica di congruità delle somme richieste per procedere eventualmente, sentito il parere degli uffici competenti, alla loro liquidazione». Parole che risuonano molto simili a quelle di una recente intervista sul nostro portale, dalla quale ancora nulla è cambiato.
La Ricatti riconosce il grande sforzo operato dalla famiglia Tatò, nonostante l'aut-aut del sodalizio biancorosso al Comune sulla questione-Convenzione sia stato disatteso al 30 giugno. «La notizia che la S.S. Barletta Calcio – conclude la Ricatti - si sia iscritta al prossimo campionato di Lega Pro Prima Divisione, non può che essere accolta con grande soddisfazione dalla sottoscritta. A differenza di altre piazze, come Andria, che rischiano di non iscriversi al prossimo campionato, la famiglia Tatò ha confermato l'impegno preso con la città, iscrivendo la squadra alla prossima stagione. Sono certa che l'Amministrazione Comunale ripagherà la perseveranza e la risolutezza mostrate dai proprietari del Barletta calcio, offrendo con tempestività soluzioni e risposte certe rispetto alle problematiche sorte».