Questa sera l'inaugurazione del centro pastorale "Padre Massimiliano Kolbe" a Barletta
Il centro pastorale della Parrocchia del Buon Pastore sarà benedetto dall'Arcivescovo D'Ascenzo
domenica 12 giugno 2022
Domenica 12 giugno 2022, a Barletta, in via Vitrani, alle ore 19.00, S.E. Mons. Leonardo D'Ascenzo, Arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie, benedirà il Centro pastorale "Padre Massimiliano Kolbe" della Parrocchia Buon Pastore. Successivamente, nell'area prospiciente la citata Chiesa parrocchiale, sarà celebrata la messa presieduta dall'Arcivescovo.
Il Centro pastorale è costituito dalla Casa Canonica per i sacerdoti, da una Sala per Centro di ascolto e da una Cappella per l'adorazione. Esso sorge nelle medesima area in cui, nel passato, era ubicata la piccola chiesa parrocchiale del Buon Pastore, sia pure momentaneamente, in attesa della definitiva costruzione del tempio, resasi necessaria per le esigenze di culto in un quartiere, quello delle Medaglie d'Oro, in via di espansione e incremento demografico.
Ed infatti l'8 dicembre 1995, l'Arcivescovo Cassati benedisse ed aprì al culto la nuova chiesa, realizzata nelle sue strutture essenziali, ma bisognosa di casa canonica e di oratorio. Con la nuova Chiesa parrocchiale, si pose la questione di ridefinire finalità e configurazione della vecchia sede della parrocchia. Nel 2005 il parroco pro tempore don Domenico Minervini con la collaborazione della Milizia dell'Immacolata propone un nuovo indirizzo di finalità alla ex chiesetta dedicata al Buon Pastore che diventa Oratorio s. Massimiliano Kolbe e Centro di Ascolto: in attesa dei dovuti permessi di edificazione della canonica.
Nel 2013 la decisione, corredata dalla relativa documentazione, della costruzione sul suolo della chiesetta, dell'attuale centro pastorale, all'interno del programma della Conferenza Episcopale Italiana denominato "costruzioni di case canoniche nel sud d'Italia" e finanziato con i fondi dell'otto per mille alla Chiesa Cattolica, al fine di abbattere il divario tra il sud Italia ed il centro nord quanto a presenza delle case canoniche onde favorire la vita comune tra i sacerdoti impegnati nel servizio pastorale di una parrocchia o di un territorio.
La nuova struttura così, come suaccennato, va a completare i servizi assenti nella nuova Chiesa parrocchiale. Massimiliano Maria Kolbe nato Rajmund Kolbe (Zduńska Wola, 8 gennaio 1894 – Auschwitz, 14 agosto 1941) è stato un presbitero e francescano polacco che si offrì di prendere il posto di un padre di famiglia, destinato al bunker della fame nel campo di concentramento di Auschwitz. È stato beatificato nel 1971 da papa Paolo VI, che lo chiamò "martire dell'amore" e quindi proclamato santo nel 1982 da papa Giovanni Paolo II.
Il Centro pastorale è costituito dalla Casa Canonica per i sacerdoti, da una Sala per Centro di ascolto e da una Cappella per l'adorazione. Esso sorge nelle medesima area in cui, nel passato, era ubicata la piccola chiesa parrocchiale del Buon Pastore, sia pure momentaneamente, in attesa della definitiva costruzione del tempio, resasi necessaria per le esigenze di culto in un quartiere, quello delle Medaglie d'Oro, in via di espansione e incremento demografico.
Ed infatti l'8 dicembre 1995, l'Arcivescovo Cassati benedisse ed aprì al culto la nuova chiesa, realizzata nelle sue strutture essenziali, ma bisognosa di casa canonica e di oratorio. Con la nuova Chiesa parrocchiale, si pose la questione di ridefinire finalità e configurazione della vecchia sede della parrocchia. Nel 2005 il parroco pro tempore don Domenico Minervini con la collaborazione della Milizia dell'Immacolata propone un nuovo indirizzo di finalità alla ex chiesetta dedicata al Buon Pastore che diventa Oratorio s. Massimiliano Kolbe e Centro di Ascolto: in attesa dei dovuti permessi di edificazione della canonica.
Nel 2013 la decisione, corredata dalla relativa documentazione, della costruzione sul suolo della chiesetta, dell'attuale centro pastorale, all'interno del programma della Conferenza Episcopale Italiana denominato "costruzioni di case canoniche nel sud d'Italia" e finanziato con i fondi dell'otto per mille alla Chiesa Cattolica, al fine di abbattere il divario tra il sud Italia ed il centro nord quanto a presenza delle case canoniche onde favorire la vita comune tra i sacerdoti impegnati nel servizio pastorale di una parrocchia o di un territorio.
La nuova struttura così, come suaccennato, va a completare i servizi assenti nella nuova Chiesa parrocchiale. Massimiliano Maria Kolbe nato Rajmund Kolbe (Zduńska Wola, 8 gennaio 1894 – Auschwitz, 14 agosto 1941) è stato un presbitero e francescano polacco che si offrì di prendere il posto di un padre di famiglia, destinato al bunker della fame nel campo di concentramento di Auschwitz. È stato beatificato nel 1971 da papa Paolo VI, che lo chiamò "martire dell'amore" e quindi proclamato santo nel 1982 da papa Giovanni Paolo II.