Quattro nuovi lecci nei giardini De Nittis per sostituire quelli abbattuti

Piantate inoltre 23 piantine dalle scolaresche insieme ai volontari di Legambiente

venerdì 1 aprile 2016
Quattro nuovi lecci hanno sostituito, nei giardini Giuseppe De Nittis, altrettanti alberi della stessa varietà che tempo addietro erano stati abbattuti perché colpiti da "asfissia radicale e ristagno idrico" che, impedendo il passaggio della linfa all'interno del tronco, ne aveva vanificato ogni rimedio. Purtroppo altrettanto dovrà essere fatto per altre piante che non è stato possibile salvare.

Raccogliendo diverse espressioni civiche si è provveduto negli stessi giardini, con la partecipazione di rappresentanze scolastiche, a mettere a dimora anche una ventina di piante a medio e alto fusto, per contribuire a riqualificare il patrimonio vegetale. «E' stata una speciale lezione di educazione ambientale - scrive il sindaco Pasquale Cascella - quella a cui hanno preso parte una rappresentanza delle scolaresche cittadine che questa mattina insieme ai volontari di Legambiente hanno messo a dimora 23 piantine di alto e medio fusto nei giardini De Nittis a poca distanza dalla stazione ferroviaria in cui da mercoledì sosta la mostra itinerante allestita a bordo del "Treno Verde". Un atto simbolico, per sensibilizzare i più giovani alla conoscenza e alla valorizzazione dell'ambiente in cui viviamo con la consapevolezza di rispettare il verde e ogni altra area urbana perché la città è di tutti, e tutti hanno il dovere di prendersene cura».