Quanto conosciamo di Salvatore Santeramo?
Il 28 aprile nella chiesa di Sant'Andrea un evento promosso dalla società di Storia Patria
martedì 25 aprile 2023
15.27
Quanto conosciamo Salvatore Santeramo? E' la domanda che si pone la società di Storia Patria di Barletta proprio a lui intitolata. Il 28 aprile alle 19.30 presso la Chiesa di Sant'Andrea se ne discuterà in un evento alla presenza del professor Francesco Nocco (docente di storia degli archivi presso la scuola archivistica di Bari).
Salvatore Santeramo, nasce a Barletta nel 1880, in via Municipio 16, nel 1903 è ordinato sacerdote e nel 1904 consegue la laurea in Sacra Teologia. Nel 1912 è nominato archivista della Cattedrale, il che gli consente di approfondire le sue ricerche sulla storia locale. Iniziano le sue pubblicazioni sotto forma di articoli, saggi e volumi.Gli scritti più noti sono: Il Codice Diplomatico Barlettano, Le Chiese Distrutte di Barletta, La Peste del 1656-57, Il Simbolismo della Cattedrale. Meno conosciuti, ma non meno interessanti sono alcuni scritti, sotto forma di diario: Il bombardamento del Castello da parte della nave austriaca Helgoland nel 1915 e Barletta durante l'occupazione tedesca nel 1943.
Fu un eccezionale testimone del suo tempo e la sua opera meriterebbe ben altri approfondimenti. L'incontro con il prof. Francesco Nocco permetterà un'ulteriore conoscenza delle ricerche di Salvatore Santeramo che sono conservate presso la Biblioteca di S. Fara a Bari.
Salvatore Santeramo, nasce a Barletta nel 1880, in via Municipio 16, nel 1903 è ordinato sacerdote e nel 1904 consegue la laurea in Sacra Teologia. Nel 1912 è nominato archivista della Cattedrale, il che gli consente di approfondire le sue ricerche sulla storia locale. Iniziano le sue pubblicazioni sotto forma di articoli, saggi e volumi.Gli scritti più noti sono: Il Codice Diplomatico Barlettano, Le Chiese Distrutte di Barletta, La Peste del 1656-57, Il Simbolismo della Cattedrale. Meno conosciuti, ma non meno interessanti sono alcuni scritti, sotto forma di diario: Il bombardamento del Castello da parte della nave austriaca Helgoland nel 1915 e Barletta durante l'occupazione tedesca nel 1943.
Fu un eccezionale testimone del suo tempo e la sua opera meriterebbe ben altri approfondimenti. L'incontro con il prof. Francesco Nocco permetterà un'ulteriore conoscenza delle ricerche di Salvatore Santeramo che sono conservate presso la Biblioteca di S. Fara a Bari.