Quando il cinema sostiene la lotta contro la pedofilia
Rassegna cinematografica organizzata da “La Caramella Buona”. Proiettati 3 cortometraggi presso il GOS
martedì 3 luglio 2012
19.04
Il cinema è cultura. Ma non solo. Il cinema è anche sentimento, sensibilizzazione, ispirazione, presa di coscienza. Con quest'ottica è stata promossa la rassegna cinematografica per la difesa dei bambini, organizzata dall'associazione onlus "La Caramella Buona". Nel corso del primo appuntamento, ieri pomeriggio presso il GOS, sono stati proiettati tre cortometraggi uniti da un unico filo conduttore: la lotta contro la pedofilia.
Destinato al pubblico qualificato dell'ordine degli avvocati, la rassegna è motivo di riflessione anche per i comuni cittadini, per chi il tema non lo conosce o lo rifiuta: ancora oggi la pedofilia è uno di quei mali silenziosi, di cui non si parla volentieri e su cui troppo spesso calano omertosi silenzi. Il cinema è in questo senso strumento sensoriale per capire la tematica, per coglierne le sfumature più umane nel breve lasso di tempo di un cortometraggio.
Per la proiezione sono stati selezioni i seguenti cortometraggi, che vi proponiamo in fondo all'articolo per la visione:
Pattaya è il paradiso
Regia di Paky Perna
E' ispirato ad un documentario realizzato da "Le Iene", che raccontava il turismo sessuale sui bambini in Thailandia, seguendo le orme di un uomo di nome Giorgio Sampech. Costui fu arrestato e condannato in Italia a molti anni di reclusione in quanto ha abusato di centinaia di bambini.
Compito in classe
Regia di Daniele Cascella
In una classe elementare una maestra fa svolgere ai propri alunni un compito in classe, una normale verifica così come è prevista dai programmi scolastici. La traccia è suggerita dagli stessi bambini: "Una persona importante nella vostra vita: vostro padre". Uno dei compiti svolti, racconta di un dramma familiare, un orrore nascosto.
Video completo al seguente link
Piccole cose di valore non quantificabile
Regia di Paolo Genovese e Luca Miniero
Una notte, in una stazione dei carabinieri, un brigadiere raccoglie l'insolita denuncia di una ragazza a cui hanno rubato i sogni.
Le proiezioni sono state intervallate dalle relazioni del prof. Armando Saponaro, criminologo, della dott.ssa Fulvia D'Elia e delle responsabili per Barletta dell'associazione "La Caramella Buona", avv. Rosanna Fiorella e avv. Grazia Corcella. Il primo incontro di ieri è stato l'apripista di una serie di altri quattro appuntamenti che si svolgeranno nel mese di ottobre.
(Twitter: @IdaVinella)
Destinato al pubblico qualificato dell'ordine degli avvocati, la rassegna è motivo di riflessione anche per i comuni cittadini, per chi il tema non lo conosce o lo rifiuta: ancora oggi la pedofilia è uno di quei mali silenziosi, di cui non si parla volentieri e su cui troppo spesso calano omertosi silenzi. Il cinema è in questo senso strumento sensoriale per capire la tematica, per coglierne le sfumature più umane nel breve lasso di tempo di un cortometraggio.
Per la proiezione sono stati selezioni i seguenti cortometraggi, che vi proponiamo in fondo all'articolo per la visione:
Pattaya è il paradiso
Regia di Paky Perna
E' ispirato ad un documentario realizzato da "Le Iene", che raccontava il turismo sessuale sui bambini in Thailandia, seguendo le orme di un uomo di nome Giorgio Sampech. Costui fu arrestato e condannato in Italia a molti anni di reclusione in quanto ha abusato di centinaia di bambini.
Compito in classe
Regia di Daniele Cascella
In una classe elementare una maestra fa svolgere ai propri alunni un compito in classe, una normale verifica così come è prevista dai programmi scolastici. La traccia è suggerita dagli stessi bambini: "Una persona importante nella vostra vita: vostro padre". Uno dei compiti svolti, racconta di un dramma familiare, un orrore nascosto.
Video completo al seguente link
Piccole cose di valore non quantificabile
Regia di Paolo Genovese e Luca Miniero
Una notte, in una stazione dei carabinieri, un brigadiere raccoglie l'insolita denuncia di una ragazza a cui hanno rubato i sogni.
Le proiezioni sono state intervallate dalle relazioni del prof. Armando Saponaro, criminologo, della dott.ssa Fulvia D'Elia e delle responsabili per Barletta dell'associazione "La Caramella Buona", avv. Rosanna Fiorella e avv. Grazia Corcella. Il primo incontro di ieri è stato l'apripista di una serie di altri quattro appuntamenti che si svolgeranno nel mese di ottobre.
(Twitter: @IdaVinella)