Qualcuno si ricordò di villa Bonelli
Dopo 48 ore dalla lettera di Angelo Maldari, la Bar.S.A. ripulisce i calcinacci. «Tra i rifiuti ci sono marmi e capitelli storici»
venerdì 3 agosto 2012
20.54
Eppur si muove. Sono trascorse appena 48 ore dalla lettera pubblicata sulle pagine di Barlettalife nella quale Angelo Maldari, dirigente provinciale della Giovane Italia Bat, invocava l'attenzione del sindaco Maffei sullo stato di degrado in cui versa da anni lo storico palazzo di villa Bonelli. Ieri mattina infatti - documenta Maldari con fotografie e un'ulteriore lettera aperta alla stampa e alla cittadinanza- operatori della Bar.S.A. si sono recati sul luogo per ripulire calcinacci e sporcizia.
«Tra i rifiuti ci sono anche marmi e capitelli storici» scrive Maldari comprovando le sue parole con alcuni scatti, e continua scrivendo che nonostante l'intervento di ieri mattina «permangono ancora i rifiuti e la sporcizia varia». Insomma, qualcosa ha iniziato a muoversi ma il vero lavoro di riqualificazione del palazzo è ancora lungi da qualsiasi attuazione.
A breve lo stesso Maldari si recherà nel perimetro della villa per un sopralluogo diretto accompagnato dai dirigenti comunali Mastrorillo e Longano, per documentarne lo "stato di salute" e per valutare un più concreto "salvataggio" del palazzo e delle sue componenti storiche da parte dell'amministrazione comunale.
«Tra i rifiuti ci sono anche marmi e capitelli storici» scrive Maldari comprovando le sue parole con alcuni scatti, e continua scrivendo che nonostante l'intervento di ieri mattina «permangono ancora i rifiuti e la sporcizia varia». Insomma, qualcosa ha iniziato a muoversi ma il vero lavoro di riqualificazione del palazzo è ancora lungi da qualsiasi attuazione.
A breve lo stesso Maldari si recherà nel perimetro della villa per un sopralluogo diretto accompagnato dai dirigenti comunali Mastrorillo e Longano, per documentarne lo "stato di salute" e per valutare un più concreto "salvataggio" del palazzo e delle sue componenti storiche da parte dell'amministrazione comunale.