Puglia-Roma, ripartono i collegamenti ferroviari
Risolta l'emergenza a Montaguto, da lunedì si torna alla normalità. La riapertura della linea ferroviaria costituisce solo un nuovo punto di partenza
domenica 6 giugno 2010
Da lunedì riapre il tratto ferroviario tra Foggia e Benevento interrotto dalla frana di Montaguto che aveva isolato la Puglia dalla Capitale. La ripresa dei collegamenti ferroviari rappresenta un obiettivo importante e un punto di ripartenza fondamentale per il riprisitino delle relazioni tra la Puglia ed il centro-nord della penisola.
«La Uil di Puglia, Cgil e Cisl – spiega il segretario generale della Uil di Puglia, Aldo Pugliese - accolgono con soddisfazione la notizia. Un obiettivo raggiunto anche grazie alle iniziative proposte dal sindacato, tra le quali l'assemblea di Savignano con l'allora commissario De Giorgio ed i sindaci dei comuni interessati dai disagi causati dalla frana, oltre agli incontri con gli assessori regionali pugliesi ai trasporti ed ai lavori pubblici».
La riapertura della linea ferroviaria costituisce solo un nuovo punto di partenza, sebbene indispensabile, ma non di arrivo. «Riattivare il collegamento ferroviario – continua Pugliese – non è l'unica priorità. Ricordo che la strada statale che collega Foggia con Benevento è bloccata da quattro anni. Pur tuttavia, è ancora più urgente la realizzazione dell'alta capacità tra Bari e Napoli. I sindacati di Puglia e di Campania unitariamente hanno sollecitato un incontro tra i presidenti delle due regioni in questione, Nichi Vendola e Stefano Caldoro, affinché si faccia ricorso alle pur minime risorse a disposizione ed allo stesso tempo si sproni il Governo centrale a sbloccare i fondi necessari a mettere in moto un'opera che finalmente permetterebbe anche alla Puglia di collegarsi con la rete d'alta velocità, evitando così di ritrovarsi drammaticamente tagliata fuori dal resto d'Italia e d'Europa».
«La Uil di Puglia, Cgil e Cisl – spiega il segretario generale della Uil di Puglia, Aldo Pugliese - accolgono con soddisfazione la notizia. Un obiettivo raggiunto anche grazie alle iniziative proposte dal sindacato, tra le quali l'assemblea di Savignano con l'allora commissario De Giorgio ed i sindaci dei comuni interessati dai disagi causati dalla frana, oltre agli incontri con gli assessori regionali pugliesi ai trasporti ed ai lavori pubblici».
La riapertura della linea ferroviaria costituisce solo un nuovo punto di partenza, sebbene indispensabile, ma non di arrivo. «Riattivare il collegamento ferroviario – continua Pugliese – non è l'unica priorità. Ricordo che la strada statale che collega Foggia con Benevento è bloccata da quattro anni. Pur tuttavia, è ancora più urgente la realizzazione dell'alta capacità tra Bari e Napoli. I sindacati di Puglia e di Campania unitariamente hanno sollecitato un incontro tra i presidenti delle due regioni in questione, Nichi Vendola e Stefano Caldoro, affinché si faccia ricorso alle pur minime risorse a disposizione ed allo stesso tempo si sproni il Governo centrale a sbloccare i fondi necessari a mettere in moto un'opera che finalmente permetterebbe anche alla Puglia di collegarsi con la rete d'alta velocità, evitando così di ritrovarsi drammaticamente tagliata fuori dal resto d'Italia e d'Europa».