Puglia, controlli dei Carabinieri sulla sicurezza ambientale, sanitaria e tutela del lavoro
Denunciate 46 persone e sequestrati beni per oltre 650mila euro
mercoledì 10 febbraio 2010
Nell'ambito di un programma di prevenzione e repressione delle violazioni di norme speciali che regolano il settore lavorativo, ambientale e alimentare-sanitario, i Carabinieri dei Reparti Speciali del NAS, NIL e NOE della Legione Puglia hanno proceduto ad una mirata attività d'indagine e ispettiva, eseguita negli ultimi quindici giorni, nei confronti di numerose aziende, attività commerciali e cantieri, che ha portato alla denuncia in stato di libertà di 46 persone e al sequestro di beni per oltre 650mila euro.
9 sono state, in particolare, le persone denunciate per le violazioni concernenti norme ambientali con il contestuale sequestro di numerose aree per lo più adibite a discariche abusive aventi un'estensione complessiva di 31800 mq. Otto invece, i soggetti deferiti per violazioni riguardanti la vigente normativa di sicurezza, igiene ambientale, salute e prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro. Ad essi sono stati complessivamente contestati illeciti amministrativi e ammende per 104mila euro.
Nel settore 6 sono stati i lavoratori in nero identificati. 29 persone, infine, sono state denunciate per violazioni inerenti le norme alimentari-sanitarie con 6350 Kg di alimenti, 37500 bottiglie di acqua e diverse attrezzature dentistiche sottoposti a sequestro. Tali controlli hanno portato al sequestro complessivo di beni e prodotti per oltre 650mila euro.
9 sono state, in particolare, le persone denunciate per le violazioni concernenti norme ambientali con il contestuale sequestro di numerose aree per lo più adibite a discariche abusive aventi un'estensione complessiva di 31800 mq. Otto invece, i soggetti deferiti per violazioni riguardanti la vigente normativa di sicurezza, igiene ambientale, salute e prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro. Ad essi sono stati complessivamente contestati illeciti amministrativi e ammende per 104mila euro.
Nel settore 6 sono stati i lavoratori in nero identificati. 29 persone, infine, sono state denunciate per violazioni inerenti le norme alimentari-sanitarie con 6350 Kg di alimenti, 37500 bottiglie di acqua e diverse attrezzature dentistiche sottoposti a sequestro. Tali controlli hanno portato al sequestro complessivo di beni e prodotti per oltre 650mila euro.