Psr, Mennea: «Dal nuovo bando regionale opportunità anche per Barletta»
Nuove opportunità grazie al plurifondo rivolto al Gal Daunofantino
giovedì 9 febbraio 2017
Barletta è tra i Comuni eleggibili al Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (Feasr). E' quanto previsto dall'Autorità di gestione del Psr Puglia 2014-2020 attraverso il nuovo avviso pubblico della misura 19 - sottomisura 19.1 "Sostegno preparatorio del Psr 2014-2020 delle attività propedeutiche della strategia di Sviluppo Locale" e il bando pubblico per la sottomisura 19.2 "Sostegno all'esecuzione degli interventi nell'ambito della Strategia di Sviluppo Locale di tipo partecipativo" e sottomisura 19.4 "Sostegno per i costi di gestione e animazione" per la selezione delle proposte di strategie di Sviluppo Locale (SSL) e dei Gruppi di Azione Locale (GAL). Queste procedure sostituiscono e annullano quelle avviate in precedenza dalla Regione Puglia.
Il territorio del Gal Daunofantino, coerentemente con quanto definito dalla Regione Puglia, beneficerà del plurifondo, ossia nella strategia potrà prevedere la realizzazione di interventi a valere su diversi fondi strutturali e di investimento europei (Sie). In particolare il Feasr (Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale) e il Feamp (per gli affari marittimi e la pesca) sono quelli che ora includono anche Barletta. "Nell'ambito del territorio del Gal Dauno-Ofantino, la principale novità del bando è appunto il fatto che anche Barletta - insieme ai Comuni di Manfredonia, Zapponeta, Trinitapoli, margherita di Savoia e San Ferdinando di Puglia - raccoglierà le opportunità previste dal nuovo Psr 2014/2020", spiega Ruggiero Mennea, consigliere regionale barlettano del Pd. "Ora che questa opportunità è prevista, occorre darne massima diffusione per consentire ai giovani del territorio di poter intraprendere nuove attività agricole e alle imprese agricole già presenti di essere più competitive e innovative". Le opportunità previste saranno illustrate sul territorio attraverso appositi incontri.
Il territorio del Gal Daunofantino, coerentemente con quanto definito dalla Regione Puglia, beneficerà del plurifondo, ossia nella strategia potrà prevedere la realizzazione di interventi a valere su diversi fondi strutturali e di investimento europei (Sie). In particolare il Feasr (Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale) e il Feamp (per gli affari marittimi e la pesca) sono quelli che ora includono anche Barletta. "Nell'ambito del territorio del Gal Dauno-Ofantino, la principale novità del bando è appunto il fatto che anche Barletta - insieme ai Comuni di Manfredonia, Zapponeta, Trinitapoli, margherita di Savoia e San Ferdinando di Puglia - raccoglierà le opportunità previste dal nuovo Psr 2014/2020", spiega Ruggiero Mennea, consigliere regionale barlettano del Pd. "Ora che questa opportunità è prevista, occorre darne massima diffusione per consentire ai giovani del territorio di poter intraprendere nuove attività agricole e alle imprese agricole già presenti di essere più competitive e innovative". Le opportunità previste saranno illustrate sul territorio attraverso appositi incontri.