Proposta del Presidente dell’Associazione “Io Ci Sono!”, Savino Montaruli

«La provincia BAT si (pre)occupi di salvare i gruppi bandistici musicali locali». «Attuiamo un progetto di costituzione di un Complesso Bandistico Provinciale»

venerdì 20 agosto 2010
A cura di Ester Binetti
Aspre critiche, anzi autocritiche, sono giunte dalla'associazione andriese "Io ci sono". Autocritiche che non vogliono puntare «al sistema politico-istituzionale ma agli atteggiamenti "distruttivi" che ognuno non sdegna di manifestare, ogni giorno, soprattutto rispetto all'eccessivo "protagonismo" di ciascuna città senza un programma comune che investa l'intero territorio, in modo armonioso».

L'Associazione ha espresso « totale solidarietà alle "lamentele" espresse dalla Banda Musicale di Bisceglie, composta da ben 43 elementi».

«Le Bande musicali, da sempre, sono state la rappresentazione più importante dell'identità della nostra terra. Quelle di Andria, di Canosa, di Trani, di Bisceglie e di tutti gli altri comuni della Bat sono sempre state motivo di attrattiva ma sopratutto di cultura. Oggi rischiamo seriamente che le Bande si "estinguano" con gravissime ripercussioni sul nostro patrimonio storico e culturale, oltre che musicale.

Allora lanciamo un appello: la Provincia Barletta – Andria –Trani assuma immediatamente a proprio carico il compito di sostenere, economicamente e strutturalmente, concedendo loro sedi appropriate anche per lo svolgimento delle loro preziose attività di insegnamento, le Bande musicali esistenti sul territorio, attuando un progetto di costituzione di un Complesso Bandistico Provinciale.

Siamo certi che questa idea/progetto di pubblica utilità possa rappresentare un passaggio istituzionale importante che sia di lungo respiro, a fronte dell'utilizzo di fondi per manifestazioni estemporanee che già i comuni, di propria iniziativa organizzano e che non hanno alcuna necessità di sostegno economico dell'Ente Provincia».