Primarie per la scelta del candidato sindaco, anche per il controdestra
Proposta del segretario cittadino di "Fiamma Tricolore" Vincenzo Stasi. «Non volgio puntare il dito contro nessuno»
mercoledì 30 giugno 2010
Riprendendo quanto già proposto la scorsa settimana dal Segretario Provinciale BAT de "La Destra" Stella Mele circa la proposta di indire delle "primarie" per la scelta del candidato-sindaco per il centrodestra alle Comunali 2011, in qualità di segretario cittadino e membro del direttivo provinciale BAT di "Fiamma Tricolore", ritengo che effettivamente dopo anni di degrado causato da una malsana condotta politica del centro sinistra causata anche dalle loro numerose crepe interne con ripercussioni negative sull'intera cittadinanza, è giunta l'ora di dare una sterzata politica alla gestione della città. Pur sempre concorde alle linee guida della coalizione di centrodestra, personalmente credo che la proposta de "La Destra", sia lo strumento più efficace per scegliere un candidato che sia realmente l'espressione del volere popolare e non solo di quei pochi che decidono per "altri".
La mia approvazione a tale proposta nasce da due motivazioni fondamentali, in primo luogo poiché credo sia il miglior strumento democratico per poter accordare tutti i partiti facenti parte della coalizione, ma soprattutto perché è lo strumento che da maggior partecipazione ai cittadini i quali hanno bisogno di sentirsi più partecipi alle scelte politiche rispetto a quanto fatto nelle precedenti elezioni, aspetto fondamentale che è stato tralasciato dando di conseguenza i risultati che ben conosciamo.
Tengo a precisare che con questo mio spunto non voglio puntare il dito contro nessuno dei nostri precedenti candidati,persone ma soprattutto amici che ritengo preparatissime e in gamba dal punto di vista professionale e umano, ma come ben sappiamo a Barletta la sinistra ha sempre puntato su personalità locali di spicco puntando più sul nome e meno sulla qualità, fortunatamente ritengo che la nostra coalizione abbia personaggi al suo interno che possiedono entrambi le qualità sopracitate, ecco appunto che lo strumento delle "primarie" può diventare realmente la chiave di volta per dare a tutti i cittadini attraverso una scelta comune del candidato quella svolta politica che in molti aspettano ormai da 17 anni. Per concludere mi rivolgo a tutte le forze politiche del centro destra affinchè attraverso scelte comuni si giunga ad una concreta e costruttiva svolta per il futuro della nostra città.
La mia approvazione a tale proposta nasce da due motivazioni fondamentali, in primo luogo poiché credo sia il miglior strumento democratico per poter accordare tutti i partiti facenti parte della coalizione, ma soprattutto perché è lo strumento che da maggior partecipazione ai cittadini i quali hanno bisogno di sentirsi più partecipi alle scelte politiche rispetto a quanto fatto nelle precedenti elezioni, aspetto fondamentale che è stato tralasciato dando di conseguenza i risultati che ben conosciamo.
Tengo a precisare che con questo mio spunto non voglio puntare il dito contro nessuno dei nostri precedenti candidati,persone ma soprattutto amici che ritengo preparatissime e in gamba dal punto di vista professionale e umano, ma come ben sappiamo a Barletta la sinistra ha sempre puntato su personalità locali di spicco puntando più sul nome e meno sulla qualità, fortunatamente ritengo che la nostra coalizione abbia personaggi al suo interno che possiedono entrambi le qualità sopracitate, ecco appunto che lo strumento delle "primarie" può diventare realmente la chiave di volta per dare a tutti i cittadini attraverso una scelta comune del candidato quella svolta politica che in molti aspettano ormai da 17 anni. Per concludere mi rivolgo a tutte le forze politiche del centro destra affinchè attraverso scelte comuni si giunga ad una concreta e costruttiva svolta per il futuro della nostra città.