Prima variazione al bilancio di previsione 2013, sì del Consiglio regionale
L'avvio dell'impianto di affinamento di Barletta, tra i nuovi capitoli di spesa. Saldo finanziario rideterminato a un miliardo e 111 milioni
sabato 3 agosto 2013
Sì a maggioranza del Consiglio regionale al disegno di legge di assestamento e prima variazione al bilancio di previsione 2013 (41 voti favorevoli e 21 contrari). Il saldo finanziario attivo risulta rideterminato in 1.111.345.387,10. Di conseguenza l'ammontare complessivo dell'entrata e delle spesa dello stato di previsione del bilancio per l'anno corrente, risulta rideterminato, sia per l'entrata che per la spesa in euro 12.875.723.524,81 in termini di competenza e in 29.373.378.259.81 in termini di cassa . Per il 2013 il fondo per la reiscrizione delle economie vincolate risulta rideterminato in 810.602.462,59.
I lavori dell'assemblea si sono dipanati in un clima di non contrapposizione tra maggioranza e opposizione, come dimostrano i numerosi emendamenti presentati dal centro destra che sono stati ritirati con l'impegno a trasformarli in ordini del giorno o perché è stato riscontrato l'impegno del governo regionale a tenerne conto nell'ambito delle linee operative sulle quali l'esecutivo sta lavorando.
Tra gli emendamenti all'articolato approvati l'introduzione di nuovi capitoli di spesa nel bilancio autonomo della Regione con un importo di 40 milioni per il pagamento dei fornitori del SSR, con riferimento agli adempimenti del Tavolo di verifica del Piano di rientro e in attuazione della L. n. 64/2013; un secondo capitolo di spesa (per un importo di 650 mila euro) per consentire l'entrata in esercizio dell'impianto di affinamento delle acque reflue di Barletta e per realizzare la rete irrigua per il riuso delle acque depurate rilasciate dal depuratore di Cisternino. Ritirato, invece, l'emendamento presentato dall'Udc (con l'impegno del Governo regionale di valutare la proposta nell'ambito delle politiche sociali complessive) che prevedeva un contributo di 500 euro per tutti i bambini nati dall'1 gennaio al 31 dicembre 2013 con un reddito ISEE inferiore a 35.000 euro. In materia di diritto allo studio stanziato un contributo straordinario di 4,3 milioni in favore delle università pubbliche pugliesi, con una priorità per quelle di Foggia e Taranto che sono a più limitata offerta didattica, valutandone il relativo progetto scientifico e didattico.
Emendamenti approvati anche in materia di controlli della Regione sulle agenzie, aziende sanitarie, fondazioni, etc: la Giunta regionale adotterà sistemi di coordinamento dei processi di budgeting ed effettuerà il monitoraggio semestrale della situazione economica e finanziaria. Il relativo servizio regionale dovrà ricevere e valutare i piani industriali triennali e i bilanci previsionali annuali (economico, patrimoniale e finanziario) entro il 31 ottobre di ciascun anno. Inoltre gli organismi di revisione e certificazione contabile operanti nella vigilanza delle società controllate dalla Regione, nel caso di rilievi sulla gestione contabile, dovranno nel termine perentorio di 5 giorni trasmettere alla Giunta regionale e alla Presidenza del Consiglio regionale , i propri verbali, pareri o conclusioni. Questo vincolo è esteso agli atti assunti nel semestre precedente all'entrata in vigore della legge di assestamento.
Altro capitolo di spesa istituito, in materia di trasporti, riguarda l'aeroporto di Grottaglie (500.000 euro). Le eventuali economie riscontrate nell'utilizzo dei fondi ex FAS potranno essere utilizzati per il completamento degli interventi ex Agensud. Quindi un altro finanziamento di 500.000 euro a favore della pesca mentre in materia di procedure di liquidazione delle comunità montane la Giunta regionale approverà gli elenchi dei beni patrimoniali immobili trasmessi dai commissari liquidatori, per l'acquisizione nel patrimonio regionale. I comuni interessati avranno 90 giorni di tempo per presentare richiesta alla Regione di utilizzazione degli stessi, sulla base di un'articolata proposta progettuale finalizzata al conseguimento di preminenti interessi collettivi. La legge è stata approvata con la procedura di urgenza.
I lavori dell'assemblea si sono dipanati in un clima di non contrapposizione tra maggioranza e opposizione, come dimostrano i numerosi emendamenti presentati dal centro destra che sono stati ritirati con l'impegno a trasformarli in ordini del giorno o perché è stato riscontrato l'impegno del governo regionale a tenerne conto nell'ambito delle linee operative sulle quali l'esecutivo sta lavorando.
Tra gli emendamenti all'articolato approvati l'introduzione di nuovi capitoli di spesa nel bilancio autonomo della Regione con un importo di 40 milioni per il pagamento dei fornitori del SSR, con riferimento agli adempimenti del Tavolo di verifica del Piano di rientro e in attuazione della L. n. 64/2013; un secondo capitolo di spesa (per un importo di 650 mila euro) per consentire l'entrata in esercizio dell'impianto di affinamento delle acque reflue di Barletta e per realizzare la rete irrigua per il riuso delle acque depurate rilasciate dal depuratore di Cisternino. Ritirato, invece, l'emendamento presentato dall'Udc (con l'impegno del Governo regionale di valutare la proposta nell'ambito delle politiche sociali complessive) che prevedeva un contributo di 500 euro per tutti i bambini nati dall'1 gennaio al 31 dicembre 2013 con un reddito ISEE inferiore a 35.000 euro. In materia di diritto allo studio stanziato un contributo straordinario di 4,3 milioni in favore delle università pubbliche pugliesi, con una priorità per quelle di Foggia e Taranto che sono a più limitata offerta didattica, valutandone il relativo progetto scientifico e didattico.
Emendamenti approvati anche in materia di controlli della Regione sulle agenzie, aziende sanitarie, fondazioni, etc: la Giunta regionale adotterà sistemi di coordinamento dei processi di budgeting ed effettuerà il monitoraggio semestrale della situazione economica e finanziaria. Il relativo servizio regionale dovrà ricevere e valutare i piani industriali triennali e i bilanci previsionali annuali (economico, patrimoniale e finanziario) entro il 31 ottobre di ciascun anno. Inoltre gli organismi di revisione e certificazione contabile operanti nella vigilanza delle società controllate dalla Regione, nel caso di rilievi sulla gestione contabile, dovranno nel termine perentorio di 5 giorni trasmettere alla Giunta regionale e alla Presidenza del Consiglio regionale , i propri verbali, pareri o conclusioni. Questo vincolo è esteso agli atti assunti nel semestre precedente all'entrata in vigore della legge di assestamento.
Altro capitolo di spesa istituito, in materia di trasporti, riguarda l'aeroporto di Grottaglie (500.000 euro). Le eventuali economie riscontrate nell'utilizzo dei fondi ex FAS potranno essere utilizzati per il completamento degli interventi ex Agensud. Quindi un altro finanziamento di 500.000 euro a favore della pesca mentre in materia di procedure di liquidazione delle comunità montane la Giunta regionale approverà gli elenchi dei beni patrimoniali immobili trasmessi dai commissari liquidatori, per l'acquisizione nel patrimonio regionale. I comuni interessati avranno 90 giorni di tempo per presentare richiesta alla Regione di utilizzazione degli stessi, sulla base di un'articolata proposta progettuale finalizzata al conseguimento di preminenti interessi collettivi. La legge è stata approvata con la procedura di urgenza.