Prima pulire, poi ammirare: il FAI non può aspettare

Ragazzi con la vescica debole e il pennarello facile, rassegnatevi

domenica 23 marzo 2014 10.17
A cura di Tommaso Francavilla
Per rendere decente la chiesa di S. Maria degli Angeli, in occasione del weekend del FAI, la facciata è stata sottoposta ad una pulizia primaverile "veloce veloce", necessaria per togliere il grosso dei "pensieri d'amore travagliato e sesso immaginato", lasciati da teneri giovani con turbe psichiche, quelle stesse turbe segnalate da Barlettalife in tempi non sospetti. Stavolta non si sente puzza di urina, c'è il presidio del FAI, con le giovani guide volontarie che ci aspettano, per descriverci i tesori barocchi di questa chiesa, e con la loro disponibilità cancellano il vandalismo di altri loro coetanei scellerati.

Il weekend del FAI durerà fino ad oggi, dopo cosa succederà? Che ne sarà della chiesa greca? Tornerà in mano alle comitive di ragazzetti col pennarello selvaggio? Dovremo sperare nel loro senso civico, o nell'aumento folle dei prezzi dei pennarelli indelebili, unico motivo per scoraggiarli: "colpire il vandalo dove fa male", ovvero nel portafogli.

Intanto, il portone della chiesa ha bisogno di restauro, i danni hanno lasciato il segno, non è bastato cancellare scritte e insulti. Una apposita cancellata potrebbe impedire il bivacco e lo svacco sulle scalinate, sopratutto di quelli che hanno la vescica debole e che amano urinare su antiche scale, ma il progettino va sottoposto alla Sopraintendenza dei beni architettonici - culturali – archeologici, con tempi biblici, con calma, non c'e fretta, date tempo ai dirigenti! Raccomandiamo a quei ragazzi con la vescica debole e il pennarello facile, di andare a visitare questa meravigliosa chiesa: forse dopo, butteranno i pennarelli, forse!
Chiesa Madonna degli Angeli © Tommaso Francavilla
Chiesa Madonna degli Angeli © Tommaso Francavilla
Chiesa Madonna degli Angeli © Tommaso Francavilla
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