Presentato in Prefettura il piano di controllo del territorio della Bat
185 forze e 85 mezzi impiegati; 1069 persone e 821 mezzi controllati in 3 ore
venerdì 6 dicembre 2013
16.00
«Un'attività di coordinamento davvero eccezionale». Così il Prefetto della Bat, Carlo Sessa, ha definito il piano particolareggiato di controllo del territorio messo il campo questa mattina, tra le 9 e le 12, dalle forze dell'ordine della provincia, cioè Carabinieri, Corpo Forestale, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Polizia Stradale, e con l'ausilio delle Polizie Municipali e della Polizia Provinciale. «Infondere nel cittadino maggiore sicurezza, al fine di ottenere maggiore collaborazione dal cittadino stesso». E' questo l'obiettivo evidenziato dal Prefetto.
Nelle attività di controllo di questa mattina, sono state 185 le forze impiegate, 85 i mezzi, con l'ausilio anche di unità cinofile, e della Polizia Penitenziaria. 4 le persone deferite all'Autorità Giudiziaria, 140 le sanzioni amministrative. 1069 le persone controllate, 821 i mezzi controllati. Eventi degni di nota: perquisizioni, sequestri, fermi, segnalazioni per droga, numerosi verbali per beni viaggianti, accise e veicoli di lusso, un arresto per furto con destrezza. 7 le aree di intervento, tra cui Barletta, Andria, Trani, Castel del Monte, San Ferdinando di Puglia.
«Con la collaborazione delle forze dell'ordine e della polizia provinciale - ha detto il Prefetto - abbiamo posto in essere oggi per la prima volta, questo dispositivo di controllo sulle arterie stradali a maggior traffico e spesso oggetto di attività. Tutte le forze di polizia (Guardia di Finanza, Polizia Stradale, Carabinieri, Polizia di Stato, Corpo Forestale) hanno organizzato questi posti tecnici di controllo, collaborando ed interagendo tra loro. Tutti i posti di blocco sono stati posti in essere con la massima sicurezza sia per gli operatori di polizia che per gli automobilisti». Tra i posti blocco in questione, quello all'incrocio tra via Trani e la bretella di collegamento con la SS 16 bis, di cui abbiamo riportato questa mattina. «Polizia di Stato, Carabinieri e Forestale hanno lavorato sugli autoveicoli; Guardia di Finanza e Polizia Stradale sui mezzi pesanti, il cui numero è altissimo - ha precisato Sessa - I risultati sono stati notevoli. Intendiamo ripetere questo dispositivo, nel mese di dicembre, almeno un paio di volte».
«Nel frattempo - ha ricordato infine - è in funzione dal 30 novembre un piano anti-rapina, nei comuni di Barletta, Trani, Andria e Canosa di Puglia, attraverso il quale diamo tranquillità e supporto agli esercizi commerciali. Le pattuglie di Polizia e Carabinieri hanno indicazione di girare, tra le 19 e le 21, nei centri cittadini e presso gli esercizi commerciali di maggiore afflusso, con i lampeggianti accesi - mentre presso gli esercizi commerciali fuori città, l'attività sarà svolta dal Corpo Forestale, e il tutto sarà supportato da un sistema informatico che segnalerà i luoghi a maggior rischio - Il capopattuglia intervisterà i commercianti e fornirà loro indicazioni, per dargli sicurezza. Questo per far sì che il cittadino, oltre a sentirsi più tranquillo, possa avere fiducia e collaborare maggiormente con noi. Stiamo avendo qualche risultato positivo di collaborazione, speriamo di poterli incrementare. Speriamo di poter offrire al cittadino un Natale più tranquillo».
Nelle attività di controllo di questa mattina, sono state 185 le forze impiegate, 85 i mezzi, con l'ausilio anche di unità cinofile, e della Polizia Penitenziaria. 4 le persone deferite all'Autorità Giudiziaria, 140 le sanzioni amministrative. 1069 le persone controllate, 821 i mezzi controllati. Eventi degni di nota: perquisizioni, sequestri, fermi, segnalazioni per droga, numerosi verbali per beni viaggianti, accise e veicoli di lusso, un arresto per furto con destrezza. 7 le aree di intervento, tra cui Barletta, Andria, Trani, Castel del Monte, San Ferdinando di Puglia.
«Con la collaborazione delle forze dell'ordine e della polizia provinciale - ha detto il Prefetto - abbiamo posto in essere oggi per la prima volta, questo dispositivo di controllo sulle arterie stradali a maggior traffico e spesso oggetto di attività. Tutte le forze di polizia (Guardia di Finanza, Polizia Stradale, Carabinieri, Polizia di Stato, Corpo Forestale) hanno organizzato questi posti tecnici di controllo, collaborando ed interagendo tra loro. Tutti i posti di blocco sono stati posti in essere con la massima sicurezza sia per gli operatori di polizia che per gli automobilisti». Tra i posti blocco in questione, quello all'incrocio tra via Trani e la bretella di collegamento con la SS 16 bis, di cui abbiamo riportato questa mattina. «Polizia di Stato, Carabinieri e Forestale hanno lavorato sugli autoveicoli; Guardia di Finanza e Polizia Stradale sui mezzi pesanti, il cui numero è altissimo - ha precisato Sessa - I risultati sono stati notevoli. Intendiamo ripetere questo dispositivo, nel mese di dicembre, almeno un paio di volte».
«Nel frattempo - ha ricordato infine - è in funzione dal 30 novembre un piano anti-rapina, nei comuni di Barletta, Trani, Andria e Canosa di Puglia, attraverso il quale diamo tranquillità e supporto agli esercizi commerciali. Le pattuglie di Polizia e Carabinieri hanno indicazione di girare, tra le 19 e le 21, nei centri cittadini e presso gli esercizi commerciali di maggiore afflusso, con i lampeggianti accesi - mentre presso gli esercizi commerciali fuori città, l'attività sarà svolta dal Corpo Forestale, e il tutto sarà supportato da un sistema informatico che segnalerà i luoghi a maggior rischio - Il capopattuglia intervisterà i commercianti e fornirà loro indicazioni, per dargli sicurezza. Questo per far sì che il cittadino, oltre a sentirsi più tranquillo, possa avere fiducia e collaborare maggiormente con noi. Stiamo avendo qualche risultato positivo di collaborazione, speriamo di poterli incrementare. Speriamo di poter offrire al cittadino un Natale più tranquillo».