Presentato il programma del Natale a Barletta 2024

Conferenza stampa a palazzo di città

giovedì 28 novembre 2024 11.49
A cura di Adriano Antonucci
Dall'albero di Natale più alto di Puglia e forse d'Italia passando per il Castello di Babbo Natale e la pista di pattinaggio al Parco dell'Umanità. Barletta si prepara a vivere il suo Natale 2024 all'insegna della luce, dei colori e dello spettacolo. Il cartellone degli eventi in programma per le festività è stato presentato questa mattina in conferenza stampa a Palazzo di Città, ad illustrarlo l'assessore alle attività produttive, Giuseppe Dileo.

«L'organizzazione di questo Natale parte da gennaio 2024 ed abbiamo cercato di migliorare tutte le criticità, ci teniamo tantissimo. Avremo un albero di Natale di circa 30 metri in piazza Aldo Moro che sarà il nostro fiore all'occhiello, ma ci saranno anche molte più luminarie, in zone mai toccate come i giardini De NIttis e il Castello, senza dimenticare l'incremento degli spettacoli che è stato concordato con le associazioni. Abbiamo puntato molto sugli allestimenti in piazza Aldo Moro, vedremo se sarà possibile anche allestire una ruota panoramica, ritorna la pista di pattinaggio che sarà collocata al parco dell'umanità, tornerà la cassa armonica e naturalmente ci sarà anche la fanova».



Gli eventi natalizi si apriranno domenica 1 dicembre alle ore 19 con l'accensione del grande albero di Natale in piazza Aldo Moro, preceduta da un concerto dell'orchestra sinfonica della Bat. Sabato 7 dicembre ci sarà invece l'inaugurazione del Castello di Babbo Natale fissata per le 16, alle 17 poi il via allo spettacolo della tradizionale "fanova" dell'Immacolata. Giochi e spettacoli ravviveranno il giorno dell'Immacolata, ma anche quello della vigilia di Natale, mentre per il 29 dicembre è in programma il concerto musicale in cassa armonica sul corso vittorio Emanuele II. Chiusura prevista il 5 gennaio con una serie di spettacoli tra Palazzo della Marra e Parco dell'Umanità.

A margine della conferenza l'assessore Dileo ha chiarito anche i dettagli del "caso" Eraclio. «È stato un errore generato da un operaio, siamo intervenuti, abbiamo preso provvedimenti ed è stata elevata una sanzione a carico dell'azienda. Ora sono in corso delle verifiche, ma riteniamo che non si accaduto nulla di particolare. Eraclio non è stato bucato, abbiamo avuto un disagio, ma sono arrivate le scuse».