Premio per Nicola Delvecchio, perse la vita nello scoppio in via Milano
Cascella: «Affrontò una situazione di rischio che gli ha stroncato la vita»
domenica 13 settembre 2015
0.18
E' stato un momento di intensa emozione quello dell'abbraccio alla signora Lucia e a Giuliana, moglie e figlia di Nicola Delvecchio, l' "operaio esperto" dell'Italgas che ha perso la vita nello scoppio di via Milano dello scorso 25 aprile mentre si adoperava per affrontare il rischio determinato da una fuga di gas. Quando il comitato organizzatore della Disfida di Barletta aveva proposto di istituire un premio annuale ai "Cavalieri" che nei diversi campi onorano i valori che i fatti del 1503 hanno alimentato nel tempo, è stato naturale immaginare un omaggio a chi ha sacrificato la propria vita per onorare il lavoro sentendolo come momento di realizzazione della propria persona ma anche come dovere pubblico. Per questo il sindaco Pasquale Cascella, come rappresentante della comunità cittadina, ha avvertito a sua volta il dovere di un pubblico riconoscimento con questa motivazione: «Con spirito di servizio e dedizione aziendale si adoperava per risolvere una situazione di rischio come quella dell'esplosione che gli ha stroncato la vita sottraendolo all'affetto dei suoi cari. Esempio di qualità umane, di capacità professionali e di responsabilità verso il servizio pubblico a cui la comunità di Barletta rende riconoscenza».
Il sentito omaggio alla memoria è stato consegnato venerdì 11 settembre nell'anfiteatro dei Giardini del Castello per la "Notte dei Festival". I premi de "I Cavalieri della Disfida", destinati ai rappresentanti del territorio distintisi in Italia e nel mondo, individuati dal comitato selezionatore composto dall'imprenditore Enzo Carpentiere, dall'autore Tommy Di Bari e dalla giornalista Luciana Doronzo, sono andati - nel Mennea Day - all'atleta Veronica Inglese e all'arciera Pia Lionetti che hanno raccolto la "sfida" della passione sportiva.
Un particolare riconoscimento è stato poi conferito ai cinque direttori artistici del "Barletta Art Festival": Mauro De Candia, Pasquale Iannone, Maria Rita Lamonaca, Michelangelo Decorato e Francesco Monopoli, per essere riusciti a portare a compimento la "sfida" di una programmazione condivisa. Premiato infine il giornalista Osvaldo Bevilacqua, autore di servizi televisivi che sin dagli anni Settanta hanno promosso gli eventi rievocativi della Disfida.
Il sentito omaggio alla memoria è stato consegnato venerdì 11 settembre nell'anfiteatro dei Giardini del Castello per la "Notte dei Festival". I premi de "I Cavalieri della Disfida", destinati ai rappresentanti del territorio distintisi in Italia e nel mondo, individuati dal comitato selezionatore composto dall'imprenditore Enzo Carpentiere, dall'autore Tommy Di Bari e dalla giornalista Luciana Doronzo, sono andati - nel Mennea Day - all'atleta Veronica Inglese e all'arciera Pia Lionetti che hanno raccolto la "sfida" della passione sportiva.
Un particolare riconoscimento è stato poi conferito ai cinque direttori artistici del "Barletta Art Festival": Mauro De Candia, Pasquale Iannone, Maria Rita Lamonaca, Michelangelo Decorato e Francesco Monopoli, per essere riusciti a portare a compimento la "sfida" di una programmazione condivisa. Premiato infine il giornalista Osvaldo Bevilacqua, autore di servizi televisivi che sin dagli anni Settanta hanno promosso gli eventi rievocativi della Disfida.