Polizia municipale, attualità e prospettive

L'operato del comune di Barletta per aumentare l'organico. «Il personale dimostra eccellente senso del dovere»

lunedì 23 agosto 2010
Riceviamo e volentieri pubblichiamo un intervento del primo cittadino, ing. Nicola Maffei.

«Le amministrazioni municipali lavorano assiduamente per radicare e difendere la legalità avvalendosi della polizia locale, i cui compiti d'istituto sono numerosi e non riconducibili alla mera regolazione del traffico, alla viabilità. Sono, infatti, attribuite ai vigili urbani anche funzioni di polizia amministrativa e giudiziaria; quindi, tra le altre, competono il controllo delle attività commerciali, la vigilanza sul rispetto delle norme igienico – sanitarie nei pubblici esercizi e/o nei mercati, i controlli sulla salubrità dell'ambiente delle aree urbane, la vigilanza sull'attività edilizia, la tutela dei beni municipali, il regolare andamento dei pubblici servizi.
A questa sommaria elencazione si aggiungono, come anticipato, funzioni ausiliarie di pubblica sicurezza, compiute al fine di tutelare libertà e sicurezza dei cittadini. In questi frangenti si presentano emergenze da fronteggiare mettendo a rischio la propria incolumità: ne è prova la frequenza con la quale negli ultimi anni il lavoro della polizia municipale, sulle cronache dei media, è protagonista in positivo anche nell'opera di contrasto dei fenomeni criminosi.
Barletta, per entrare nello specifico, ha apprezzato lo slancio con il quale due vigili del nostro Comando hanno affrontato, con determinazione e coraggio, altrettanti malfattori intenti a rapinare una farmacia. Non è stato un caso isolato. Se qualcuno vuole dunque esprimere giudizi affrettati sull'operato della Polizia Municipale dovrebbe riflettere attentamente. Credo, infatti, che una valutazione in proposito - non escludendo la conoscenza di leggi e regolamenti disciplinanti l'attività del vigile -, deve tenere in debito conto le esigue risorse, il personale insufficiente e i limitati mezzi a loro disposizione. Ristrettezze conseguenza dei vincoli di bilancio introdotti sulla spesa pubblica, che obbligano i Sindaci a rinunce dolorose in fatto di investimenti e progetti di potenziamento, penalizzando così la qualità del servizio.

In assenza di innovazione e di adeguati riconoscimenti e gratificazioni il vigile urbano sconta, suo malgrado, una condizione di frustrante disagio. Auspicabile, dopo la pausa estiva, il varo in Parlamento del testo definitivo dell'annunciata riforma della Polizia Locale, a condizione però che essa, riqualificando questa figura sotto il profilo giuridico ed economico, viga svincolata dal patto di stabilità: non si può operare per la sicurezza condizionati da lacci e lacciuoli di vario genere. Anche il nostro Ente deve fare i conti con questa accertata realtà: reputo però doveroso ricordare il coraggio con il quale la maggioranza dei vigili urbani onora quotidianamente il proprio compito anche in presenza di organici sottodimensionati.

Il personale agli ordini del comandante Filannino dimostra eccellente senso del dovere, come testimoniano del resto sia l'intervento cui ho fatto riferimento poc'anzi, sia quelli analoghi compiuti nel passato recente. Sensibile alle urgenze, consapevole dei progressi da compiere, l'Amministrazione comunale, con il contributo dell'assessore al ramo Giuseppe Tupputi, sta impegnandosi per progredire anche in questo settore, riparando innanzitutto alla carenza di unità (dovuta anche alle cessazioni dal servizio) attraverso recenti provvedimenti con i quali abbiamo:
• provveduto nuovamente all'assunzione trimestrale di quindici unità di polizia municipale;
• avviato l'iter per incrementare entro l'anno in corso l'organico con sei vigili a tempo indeterminato, ricorrendo alla procedura di mobilità esterna.

Auspico, in questa direzione, di veder presto applicati nuovi dettati legislativi in grado di dare più autonomia agli Enti locali e quindi risposte alle annose necessità della categoria, il cui ruolo di presidio e controllo territoriale è indispensabile ma non può essere esasperato da condizioni lavorative e problematiche complesse da fronteggiare in presenza di risorse inadeguate. Ringrazio, infine, la nostra polizia municipale che, lavorando con abnegazione, contribuisce al miglioramento della vivilità urbana rafforzando la fiducia nelle istituzioni, non esimendomi comunque dal rivolgere un accorato invito ai cittadini tutti al rispetto delle regole, dei regolamenti e dei comportamenti degni di una città civile».