Polivalente, Dimiccoli (Emiliano sindaco di Puglia): «Le scuole riapriranno solo grazie ad Emiliano»
L'ingegnere barlettano: «La vicenda gestita malissimo dai rappresentanti barlettani alla Provincia»
giovedì 17 settembre 2020
11.14
"Sono inorridito, le scuole sono chiuse da marzo e oggi, 17 settembre, ancora non sappiamo se gli oltre 1.700 studenti che frequentano gli istituti ospitati dal Polivalente di Barletta potranno tornare a scuola e in quali modalità a partire dal 24 di settembre. Programmazione, questa sconosciuta". Così l'ingegnere barlettano Franco Dimiccoli, candidato alla Regione nella lista "Emiliano Sindaco di Puglia" interviene sulla vicenda del Polivalente.
"Alla fine, probabilmente, ce la faranno", aggiunge Dimiccoli, "grazie all'impegno profuso dal Presidente Emiliano, con cui ho parlato anche di questa storia sabato scorso a Margherita di Savoia e che è riuscito a trovare i soldi per le nostre scuole. Ma questa vicenda andava gestita diversamente dagli amministratori locali, che hanno dimostrato totale incapacità. È evidente che c'è gente che non sa come gestire i lavori pubblici. Che pure hanno un ruolo strategico nella vita quotidiana dei cittadini, in questo caso dei più giovani, dei ragazzi. I politici si riempiono la bocca continuamente sull'importanza delle nuove generazioni, salvo poi dimostrare che non sono una priorità. Una vicenda scandalosa, che purtroppo vede i rappresentanti di Barletta alla Provincia come primi responsabili. Come ho ripetuto più volte, Barletta merita altro, Barletta merita di essere rappresentata da gente competente che faccia gli esclusivi interessi di Barletta e dei barlettani, in tutte le istituzioni".
"Alla fine, probabilmente, ce la faranno", aggiunge Dimiccoli, "grazie all'impegno profuso dal Presidente Emiliano, con cui ho parlato anche di questa storia sabato scorso a Margherita di Savoia e che è riuscito a trovare i soldi per le nostre scuole. Ma questa vicenda andava gestita diversamente dagli amministratori locali, che hanno dimostrato totale incapacità. È evidente che c'è gente che non sa come gestire i lavori pubblici. Che pure hanno un ruolo strategico nella vita quotidiana dei cittadini, in questo caso dei più giovani, dei ragazzi. I politici si riempiono la bocca continuamente sull'importanza delle nuove generazioni, salvo poi dimostrare che non sono una priorità. Una vicenda scandalosa, che purtroppo vede i rappresentanti di Barletta alla Provincia come primi responsabili. Come ho ripetuto più volte, Barletta merita altro, Barletta merita di essere rappresentata da gente competente che faccia gli esclusivi interessi di Barletta e dei barlettani, in tutte le istituzioni".