Poca luce e troppe ombre in via Vanvitelli
Dopo le segnalazioni su Barlettalife, un'interrogazione di Giuliana Damato
martedì 13 maggio 2014
Terra dimenticata da tutti, via Vanvitelli versa in uno stato di abbandono che ha dell'incredibile. Dopo numerose segnalazioni da parte dei residenti - di cui Barlettalife si è fatta più volte megafono - nulla è stato fatto per garantire maggior decoro urbano a quella zona. Il nostro allarme risale all'estate dello scorso anno, e nel dibattito non è mancanto neppure un pezzo di simpatico sarcasmo nella lettera scritta "in persona" dall'architetto Vanvitelli all'assessore Pelle. Ora si ingrossa il fiume della polemica con un nuovo intervento, quello del consigliere comunale Giuliana Damato, che indirizza al sindaco un'interrogazione a risposta scritta proprio sullo stato di via Vanvitelli.
Oggetto: Programma di Recupero Urbano delle aree poste a sud della ferrovia. Stato dei lavori dei giardini e delle urbanizzazioni area ex Lazzaretto
Ill.mo Sindaco,
in qualità di consigliere comunale sono a chiederLe informazioni circa il Programma di Recupero Urbano delle aree di cui all'oggetto (via Vanvitelli, nei pressi di viale delle Belle Arti), che prevedeva la costruzione di alcuni fabbricati e contemporaneamente la realizzazione di importanti opere di urbanizzazione (aree verdi, pubblica illuminazione, arredo urbano, ecc.). In alcune parti della città le opere previste dal P.R.U. - e mi riferisco in particolare alle opere di pubblico interesse, ovvero le "urbanizzazioni" - sono state realizzate, mentre altre zone, come ad esempio le aree verdi della zona denominata "ex Lazzaretto", vertono in uno stato di totale abbandono.
Premesso che
- sono pervenute alla sottoscritta molte segnalazioni, lamentele e doglianze da parte di cittadini, in prevalenza residenti della zona;
- la sottoscritta, prima di procedere alla formulazione del presente scritto, si è premurata di cercare informazioni sul p.r.u. in oggetto e di effettuare un sopralluogo (di cui le immagini fotografiche allegate alla presente sono testimonianza);
- una testata giornalistica online conduce dal lontano 2011 una instancabile campagna di informazione, segnalazione, denuncia sullo stato dell'area in oggetto, le cui condizioni sono quindi note a tutta i cittadini, i lettori e gli amministratori;
considerato che
- dal sopralluogo effettuato ho potuto verificare che le aree a verde alle spalle dei due fabbricati che si affacciano su via Brunelleschi hanno tutti i percorsi pedonali realizzati, l'impianto di illuminazione funzionante, ma le aiuole sono prive di manto erboso e dell'arredo (panchine, cestini portarifiuti, ecc.);
- le aree antistanti e laterali al supermercato hanno anch'esse i percorsi pedonali realizzati, ma le aiuole prive del manto erboso, gli spazi destinati ai giochi non completi e i pali di illuminazione installati non funzionanti;
- proseguendo lungo il percorso laterale al supermercato, si arriva in uno spazio ancora "cantiere", dove i lavori sono inspiegabilmente fermi - a detta degli abitanti - dal Settembre 2012. Quest'area è totalmente al buio, non recintata, piena di erbacce e rifiuti, fonte di costante pericolo per gli abitanti della zona che l'attraversano;
INTERROGO IL SINDACO
per conoscere
- se le convenzioni con i soggetti attuatori del P.R.U. sono state rispettate;
- se le aree sono state collaudate e cedute al Comune;
- le motivazioni per cui i lavori interrotti non riprendono;
- quali sono i programmi futuri dell'Amministrazione per rendere effettivamente utilizzabili dalla cittadinanza queste aree e in quali tempi;
- se non ritenga necessario un intervento urgente di sollecitazione presso gli uffici preposti per rendere effettivamente vivibili dai residenti e praticabili dall'intera cittadinanza le succitate aree nel più breve tempo possibile;
e CHIEDO
che mi fornisca le su richieste informazioni con risposta scritta.
in qualità di consigliere comunale sono a chiederLe informazioni circa il Programma di Recupero Urbano delle aree di cui all'oggetto (via Vanvitelli, nei pressi di viale delle Belle Arti), che prevedeva la costruzione di alcuni fabbricati e contemporaneamente la realizzazione di importanti opere di urbanizzazione (aree verdi, pubblica illuminazione, arredo urbano, ecc.). In alcune parti della città le opere previste dal P.R.U. - e mi riferisco in particolare alle opere di pubblico interesse, ovvero le "urbanizzazioni" - sono state realizzate, mentre altre zone, come ad esempio le aree verdi della zona denominata "ex Lazzaretto", vertono in uno stato di totale abbandono.
Premesso che
- sono pervenute alla sottoscritta molte segnalazioni, lamentele e doglianze da parte di cittadini, in prevalenza residenti della zona;
- la sottoscritta, prima di procedere alla formulazione del presente scritto, si è premurata di cercare informazioni sul p.r.u. in oggetto e di effettuare un sopralluogo (di cui le immagini fotografiche allegate alla presente sono testimonianza);
- una testata giornalistica online conduce dal lontano 2011 una instancabile campagna di informazione, segnalazione, denuncia sullo stato dell'area in oggetto, le cui condizioni sono quindi note a tutta i cittadini, i lettori e gli amministratori;
considerato che
- dal sopralluogo effettuato ho potuto verificare che le aree a verde alle spalle dei due fabbricati che si affacciano su via Brunelleschi hanno tutti i percorsi pedonali realizzati, l'impianto di illuminazione funzionante, ma le aiuole sono prive di manto erboso e dell'arredo (panchine, cestini portarifiuti, ecc.);
- le aree antistanti e laterali al supermercato hanno anch'esse i percorsi pedonali realizzati, ma le aiuole prive del manto erboso, gli spazi destinati ai giochi non completi e i pali di illuminazione installati non funzionanti;
- proseguendo lungo il percorso laterale al supermercato, si arriva in uno spazio ancora "cantiere", dove i lavori sono inspiegabilmente fermi - a detta degli abitanti - dal Settembre 2012. Quest'area è totalmente al buio, non recintata, piena di erbacce e rifiuti, fonte di costante pericolo per gli abitanti della zona che l'attraversano;
INTERROGO IL SINDACO
per conoscere
- se le convenzioni con i soggetti attuatori del P.R.U. sono state rispettate;
- se le aree sono state collaudate e cedute al Comune;
- le motivazioni per cui i lavori interrotti non riprendono;
- quali sono i programmi futuri dell'Amministrazione per rendere effettivamente utilizzabili dalla cittadinanza queste aree e in quali tempi;
- se non ritenga necessario un intervento urgente di sollecitazione presso gli uffici preposti per rendere effettivamente vivibili dai residenti e praticabili dall'intera cittadinanza le succitate aree nel più breve tempo possibile;
e CHIEDO
che mi fornisca le su richieste informazioni con risposta scritta.