Piscina comunale, ci pensa la pioggia nel luogo del progetto
Dove non arriva la politica, arrivano le perturbazioni
martedì 3 dicembre 2013
17.25
Abbiamo dovuto aspettare tanto, ma finalmente anche Barletta ha la propria piscina comunale. Le continue piogge delle scorse ore hanno allagato la città, regalandoci una cartolina di Barletta non proprio entusiasmante, tra allagamenti vari e strade ridotte ad un colabrodo. E se nel fossato del Castello abbiamo finalmente potuto ammirare l'acqua che mancava da oltre un secolo, l'innovazione riguarda proprio la piscina comunale. Esattamente una settimana fa, un nostro servizio parlava della piscina "fantasma", che dovrebbe sorgere accanto al "PalaDisfida", come annunciato quattro anni orsono dall'assessore ai lavori pubblici Gorgoglione. È passato quasi un lustro dall'annuncio dell'ex assessore, ma della piscina nemmeno l'ombra. Ci ha però pensato Giove Pluvio a formare la piscina comunale, proprio negli stessi luoghi del progetto che non è ancora decollato. È una piscina a cielo aperto, creatasi in seguito alle forti piogge che hanno colpito Barletta incessantemente nello scorso weekend. Non sarà, però, una piscina coperta, mancheranno le corsie, il bar, gli uffici e anche le vasche per la riabilitazione motoria. I cittadini barlettani, insomma, dovranno adattarsi. Si tratta dell'ennesimo allagamento di questi giorni, dell'ennesimo, apparentemente incantevole, lago formato dalle precipitazioni. Laddove non arriva la politica, sempre incastrata tra i suoi mille passaggi burocratici, ci pensa Giove Pluvio. Chissà se sarà intitolata al dio pagano della pioggia la nuova piscina comunale barlettana. E chissà se, visti gli scarsi risultati della prima squadra di calcio della città, i barlettani non possano cominciare a tifare un'ipotetica squadra di pallanuoto.