Pietro Mennea e Marcell Jacobs si passano la staffetta nel Foro Italico
In vista delle Olimpiadi di Parigi il suggestivo murale dello street artist Harry Greb
venerdì 26 luglio 2024
10.21
Il barlettano Pietro Mennea e l'attuale campione olimpico in carica Marcell Jacobs, sono i protagonisti del nuovo suggestivo murale dello street artist Harry Greb apparso a Roma, nel Foro Italico. L'immagine sta facendo il giro del web, raccogliendo migliaia di like e ricondivisioni e apprezzamenti.
Pietro, rinominato ''la Freccia del Sud'' sceglie di passare il testimone al giovane velocista italiano, auspicando il successo nelle prossime olimpiadi di Parigi, in partenza oggi.
Un vero onore per il nostro concittadino, che ancora una volta viene celebrato e ricordato come l'uomo più veloce del mondo. Campione nello sport e nella vita privata: 29 medaglie (18 d'oro),quattro lauree, 23 libri, un intenso impegno da avvocato e da europarlamentare. Mennea è stato l'unico duecentista della storia che sia si qualificato per quattro finali olimpiche consecutive(dal '72 all' '84). Restò imbattuto per 17 anni il suo record di 19''72 conquistato nel settembre del 79 a Città del Messico. Tuttora record europeo.
Il titolo del murale è "Il sorpasso" e rappresenta per Greb non solo un cambio generazionale, ma anche sociale e culturale.
Pietro, rinominato ''la Freccia del Sud'' sceglie di passare il testimone al giovane velocista italiano, auspicando il successo nelle prossime olimpiadi di Parigi, in partenza oggi.
Un vero onore per il nostro concittadino, che ancora una volta viene celebrato e ricordato come l'uomo più veloce del mondo. Campione nello sport e nella vita privata: 29 medaglie (18 d'oro),quattro lauree, 23 libri, un intenso impegno da avvocato e da europarlamentare. Mennea è stato l'unico duecentista della storia che sia si qualificato per quattro finali olimpiche consecutive(dal '72 all' '84). Restò imbattuto per 17 anni il suo record di 19''72 conquistato nel settembre del 79 a Città del Messico. Tuttora record europeo.
Il titolo del murale è "Il sorpasso" e rappresenta per Greb non solo un cambio generazionale, ma anche sociale e culturale.