Picchia selvaggiamente la sua ex, arrestato 33enne barlettano
Accuse di minacce, maltrattamenti, lesioni e violenza aggravata. Donna costretta alle cure presso il "Dimiccoli", per lei fratture e lesioni varie
sabato 29 giugno 2013
12.32
Picchiata selvaggiamente e scaraventata sull'asfalto, con conseguente frattura dello zigomo, trauma cranico e lesioni multiple. Una brutta e sporca storia di violenza sviluppata entro le mura della città di Barletta, che ha avuto come protagonista una giovane donna, la cui unica "colpa" (termine colmo di ogni vena tristemente ironica del caso) era stata quella di aver rifiutato il suo ex. Dopo le ennesime percosse subìte, la ragazza è stata costretta a ricorrere alle cure del caso presso l'ospedale "Dimiccoli" e ha deciso di denunciare il 33enne, F.B., pregiudicato.
Mesi di persecuzione ha dovuto subire la ragazza dopo avere lasciato il suo ex-compagno. Da allora non era più libera di uscire di casa, camminare per strada con tranquillità. Gli episodi che hanno fatto traboccare il vaso sono due: qualche sera fa il 33enne aveva incontrato la sua ex nei pressi del vecchio ospedale di Barletta, schiaffeggiandola dinanzi al suo diniego di tornare insieme. 24 ore dopo, intorno alla mezzanotte, i due si sono visti nei pressi della vecchia distilleria: il pregiudicato aveva chiesto alla donna di regolarizzare la proprietà di un ciclomotore, che l'uomo aveva comprato a e intestato alla sua ex: una richiesta rigettata. Davanti al rifiuto, l'esplosione di violenza dell'aggressore: l'uomo ha scaraventato l'auto sull'asfalto. Per lei frattura dello zigomo, trauma cranico, fratture varie e lesioni multiple.
Per l'uomo ora c'è l'accusa di minacce, maltrattamenti, lesioni e violenza aggravata. I poliziotti del commissariato di Barletta hanno eseguito nei confronti del giovane violento un'ordinanza di custodia cautelare firmata dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Trani Rossella Volpe: il 33enne dovrà scontare un periodo di arresti domiciliari quando sarà fuori dal carcere.
Mesi di persecuzione ha dovuto subire la ragazza dopo avere lasciato il suo ex-compagno. Da allora non era più libera di uscire di casa, camminare per strada con tranquillità. Gli episodi che hanno fatto traboccare il vaso sono due: qualche sera fa il 33enne aveva incontrato la sua ex nei pressi del vecchio ospedale di Barletta, schiaffeggiandola dinanzi al suo diniego di tornare insieme. 24 ore dopo, intorno alla mezzanotte, i due si sono visti nei pressi della vecchia distilleria: il pregiudicato aveva chiesto alla donna di regolarizzare la proprietà di un ciclomotore, che l'uomo aveva comprato a e intestato alla sua ex: una richiesta rigettata. Davanti al rifiuto, l'esplosione di violenza dell'aggressore: l'uomo ha scaraventato l'auto sull'asfalto. Per lei frattura dello zigomo, trauma cranico, fratture varie e lesioni multiple.
Per l'uomo ora c'è l'accusa di minacce, maltrattamenti, lesioni e violenza aggravata. I poliziotti del commissariato di Barletta hanno eseguito nei confronti del giovane violento un'ordinanza di custodia cautelare firmata dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Trani Rossella Volpe: il 33enne dovrà scontare un periodo di arresti domiciliari quando sarà fuori dal carcere.