«Piano Paesaggistico proprio a Barletta... paradossale»
A commentare l'incontro con la Barbanente, Giuseppe Dargenio
martedì 1 ottobre 2013
Venerdì scorso si è tenuto a Barletta un incontro tra l'Assessore Regionale Barbanente e rappresentanti istituzionali e tecnici di tutta la Provincia BAT, per confrontarsi sul Nuovo Piano Paesaggistico Territoriale della Regione Puglia, di cui Barlettalife ha dato notizia. Oggi interviene, con un'analisi provocatoria, il perito agrario Giuseppe Dargenio.
«Vorrei far notare alcuni, all'apparenza, insignificanti particolari che accompagnano questa riunione in una Città come Barletta; una Città vista, dunque, come importante epicentro e punto di convergenza da tutta la BAT per discutere di alta urbanistica.
Mi domando – conclude Dargenio - perchè la Vicepresidente, nonché Assessore alla Qualità del Territorio della Regione Puglia, dott.ssa Angela Barbanente invece di commissariare (come nei suoi poteri) il Comune di Barletta dove, proprio nell'ambito Urbanistico sono successe e succedono vicende così sconcertanti e singolari, viene proprio qui a Barletta a parlare di Alta Urbanistica a tutto il territorio della Bat?».
«Vorrei far notare alcuni, all'apparenza, insignificanti particolari che accompagnano questa riunione in una Città come Barletta; una Città vista, dunque, come importante epicentro e punto di convergenza da tutta la BAT per discutere di alta urbanistica.
- Ma Barletta non è forse la Città dove sono sparite (caso unico in Italia) le tavole originali del Piano Regolatore Generale rappresentative graficamente di una importante arteria viaria in Zona Artigianale (Via dei Muratori) e per la cui grave scomparsa un imprenditore coraggioso e cocciuto, Aldo Musti, si è battuto e continua a battersi giudiziariamente, fin nei più alti gradi, per conoscerne la responsabilità e l'eventuale presunto dolo?
- Ma Barletta non è forse la Città dove dal 2005 è scomparso il D.P.P. (Documento Programmatico Preliminare del Nuovo PUG) debitamente inviato dai professori incaricati Fuzio e Cervini al settore Urbanistico Comunale con protocollo 30237 del 18.05.2005 e poi, appunto, letteralmente scomparso, presumibilmente con dolo?
- Ma Barletta non è forse la Città portata alla ribalta nazionale per la originale inchiesta della trasmissione televisiva "Le Iene" che documentò essere diffusissime le compravendite di alloggi per civili abitazioni, fatte sempre con pagamenti per buona parte in "nero", avviando, così, le conseguenti indagini della Guardia di Finanza?
- Ma Barletta non è forse la Città nel cui attuale P.R.G. essendo ricompresi, nel perimetro urbano, circa 30 ettari (zona F – Nuovo Ospedale), si è pensato bene di lasciare questi terreni in stato di estremo degrado a discarica di rifiuti nonostante qualificati Urbanisti non di parte, esperti del quotidiano economico "Il Sole 24 Ore", dichiarano e scrivono essere tale zona Ospedaliera in linea per la realizzazione di eventuale Mix tra Distretto Socio Sanitario (Case di Riposo, Centri Clinici e Fisioterapici, Istituti di Ricerca e Didattica) ed eventuali insediamenti residenziali da Rigenerazione Urbana, tutto in coerenza alla Legge Regione Puglia n. 21/2008?
- Ma Barletta non è forse la Città dove lo Studio Legale Trapani, con il supporto di circa 200 proprietari dei suoli della succitata ed emarginata zona F – Nuovo Ospedale (fogli di mappa n. 17-18), ha tentato vanamente di poter creare un corretto legittimo e moderno Comparto Periurbano, sia residenziale che sociosanitario, come da istanza al Settore Urbanistico Comunale protocollo n. 41393 del 20.06.2012 e precedentemente con istanza al Sig. Sindaco di Barletta, protocollo n. 72294 del 18.11.2008? Come mai si lasciano inevase simili legittime istanze e si lascia che locali investitori, "molto intelligenti", vadano tranquillamente a lottizzare semplici terreni agricoli in agro di Montaltino con conseguenti ed inevitabili indagini della Magistratura?
Mi domando – conclude Dargenio - perchè la Vicepresidente, nonché Assessore alla Qualità del Territorio della Regione Puglia, dott.ssa Angela Barbanente invece di commissariare (come nei suoi poteri) il Comune di Barletta dove, proprio nell'ambito Urbanistico sono successe e succedono vicende così sconcertanti e singolari, viene proprio qui a Barletta a parlare di Alta Urbanistica a tutto il territorio della Bat?».