Patto Territoriale Nord barese-Ofantino, la Puglia si impegna a finanziarlo fino al 2024
La mozione presentata dai consiglieri regionali Ventola e Mennea
martedì 13 luglio 2021
16.31
Il Consiglio regionale ha approvato all'unanimità, nel corso dell'odierna seduta, la mozione presentata dai consiglieri regionali Francesco Ventola (FdI) e Ruggiero Mennea (PD) a favore del Patto Territoriale per l'occupazione Nord barese – Ofantino.
Con la mozione si impegna la Giunta regionale a sottoscrivere l'accordo quadro con il Patto territoriale Nord barese – Ofantino e a finanziarlo per gli anni 2021-2022-2023 e 2024 per il valore stimato necessario annuo.
Nel testo, in premessa, è stato rilevato che l'Agenzia per l'occupazione e lo sviluppo dell'area Nord barese ofantina è da molti anni il motore principale dello sviluppo territoriale della BAT, sperimentando a livello locale la nuova strategia europea per l'occupazione.
È stato altresì evidenziato che l'Agenzia può risultare estremamente utile a supporto della Regione Puglia e dei Comuni soci, rispetto alla progettazione finalizzata all'ottenimento di finanziamenti nazionali e comunitari, in virtù dell'esperienza della struttura nella partecipazione a percorsi di progettazione complessa nazionale e comunitaria e degli ampi partenariati già consolidati in anni di attività.
Con la mozione si impegna la Giunta regionale a sottoscrivere l'accordo quadro con il Patto territoriale Nord barese – Ofantino e a finanziarlo per gli anni 2021-2022-2023 e 2024 per il valore stimato necessario annuo.
Nel testo, in premessa, è stato rilevato che l'Agenzia per l'occupazione e lo sviluppo dell'area Nord barese ofantina è da molti anni il motore principale dello sviluppo territoriale della BAT, sperimentando a livello locale la nuova strategia europea per l'occupazione.
È stato altresì evidenziato che l'Agenzia può risultare estremamente utile a supporto della Regione Puglia e dei Comuni soci, rispetto alla progettazione finalizzata all'ottenimento di finanziamenti nazionali e comunitari, in virtù dell'esperienza della struttura nella partecipazione a percorsi di progettazione complessa nazionale e comunitaria e degli ampi partenariati già consolidati in anni di attività.