Patruno e Lattanzio: «Ai pubblici uffici si accede con una corsia preferenziale»

Le dichiarazioni dei due politici sul caso "Garanzia Giovani"

domenica 16 novembre 2014
Andrea Patruno, ex consigliere provinciale Pd, e Bruno Lattanzio, segretario provinciale dei Giovani Democratici, hanno dichiarato "Siamo alle solite: ai pubblici uffici della provincia si accede con una corsia preferenziale", al loro attacco si sono affiancate anche Giovanna Bruno (consigliere provinciale di Scelta Civica) e una cittadina, chiedendo chiarezza alla provincia, come riportato sulle pagine di ieri dalla Gazzetta del Mezzogiorno. Patruno e Lattanzio hanno infatti sostenuto «Garanzia Giovani è il piano europeo per la lotta alla disoccupazione giovanile, in questo modo infatti inizia la determina dirigenziale n. 2836 del 10 ottobre 2014. Il target di riferimento è formato da giovani fra i 15 ed i 29 anni, non impegnati in studio, formazione o lavoro, che possono rivolgersi ai centri per l'impiego per essere aiutati ad entrare nel mondo del lavoro valorizzando il proprio background formativo o professionale. La sfida è far emergere richieste di lavoro e competenze ed attivare risorse disponibili per alimentare occupazione o formazione finalizzata all'occupazione. Accade anche che la provincia di Barletta-Andria-Trani dichiari di non avere personale disponibile nei centri per l'impiego per cui, non potendo far fronte alla enorme mole di lavoro con le risorse interne, urge nuovo personale a tempo determinato che sarà reclutato mediante agenzia interinale».

Proseguono Patruno e Lattanzio, dicendo: «Fin qui nulla di particolare, se non fosse che forma e sostanza di quanto accaduto in provincia nello scorso mese di ottobre suscitano indignazione e fanno tornare alla memoria polemiche che hanno accompagnato i concorsi pubblici e le assunzioni operate nella notte del 31 dicembre 2010, che definimmo "furto con destrezza" nei confronti dei partecipanti al concorso pubblico mediante assunzioni operate con slittamento delle graduatorie e utilizzazione di graduatorie di altri Enti (Canosa e Minervino). Scriviamo non per amore della solita polemica politica, ma per l'indignazione profonda verso metodi spicci sfrontati e per nulla rispettosi delle norme e delle migliaia di ragazzi disoccupati; lo facciamo perché vogliamo denunciare all'opinione pubblica funzionari acquiescenti e compiacenti al cospetto della prepotenza del presidente della provincia di Barletta-Andria-Trani in carica prima del 12 ottobre 2014».

«Emblematiche le date: il 26 giugno il settore del personale richiede una ricognizione di disponibilità interne per far fronte agli impegni derivanti da Garanzia Giovani. Il 3 luglio i centri per l'impiego segnalano la necessità di personale per far fronte a tali impegni. Il 17 lugio 2014 la giunta provinciale con delibera n.7 decide di voler ricorrere alla somministrazione di lavoro interinale dopo aver verificato che non può attivare alcuna forma di razionalizzazione o accorpamento di uffici, che ha risorse finanziarie disponibili, anche per via della vicenda che ha riguardato gli insegnanti a tempo determinato dell'ITA, per corrispondere alle sollecitazioni della dottoressa Navach del 17 luglio 2014 (protocollo 42764). Il dirigente alla formazione provinciale, politiche del lavoro ha segnalato all'amministrazione provinciale la necessità di personale a tempo determinato per far fronte alla mole di lavoro che si presume arrivi dall'attuazione della Garanzia Giovani. Il 17 settembre, la provincia invia una richiesta a cinque ditte specializzate, a mezzo mail e senza nemmeno l'utilizzazione della posta certificata, fissando il termine per la presentazione di eventuali offerte, alle ore 12 del 24 settembre 2014».

«Il 24 settembre, il dirigente incaricato l'ingegner Sciannamea del settore reti ed infrastrutture, comunica al settore lavoro della dottoressa Navach, che è pervenuta solo una richiesta da parte della Talea srl. Il 10 ottobre con determina dirigenziale 2836 il dirigente del settore reti e infrastrutture comunica l'affidamento alla Talea srl, al fine di provvedere con urgenza all'affidamento per evitare disagi alla popolazione giovanile, dando atto che si procederà successivamente agli obblighi derivanti dalla sezione amministrazione trasparente della provincia ed a quelli stipulati dal contratto con la ditta aggiudicataria. Con queste modalità la provincia ha assunto 8 unità di categoria per tutto il periodo fino al 31 dicembre 2015 e per un tempo massimo di 3 anni. L'avviso del reclutamento è stato pubblicato sul sito della Talea srl il 3 ottobre 2014 ovvero prima della formale comunicazione di aggiudicazione della provincia. Telepatia o altro?».