Patenti per disabili, Anglat: «No al trasferimento degli uffici»
Lettera per scongiurare lo spostamento da Canosa a Trani
lunedì 27 luglio 2015
L'ANGLAT (Associazione Nazionale Guida Legislazione Andicappati Trasporti) è stata fondata nel 1981 quale Associazione di categoria, con lo scopo fondamentale di migliorare, relativamente ai trasporti, le normative in vigore, onde consentire a tutte le persone disabili di poter fruire del diritto alla mobilità sinonimo di autonomia e di libertà. «Questa Associazione, molto tempo fa - scrive il delegato provinciale in una nota indirizzata al direttore della Asl Narracci, al presidente della provincia Spina, al prefetto Minerva e a tutti i sindaci della Bat - chiese agli Organi Competenti Provinciali, l'istituzione della Commissione Medica Locale nella propria nuova Provincia BAT, operante sin dal 2009. A seguito di ciò, il Presidente di detta Provincia, in data 02 febbraio 2010, con propria nota Prot. n. 0849/121, chiese ufficialmente al Ministero della Sanità e all'ASL BAT, detta istituzione. Successivamente, l'ASL con proprio atto deliberativo n.576 del 07.04.2010, come per legge, propose a detto Ministero, il nominativo del Presidente di detta Commissione, restando in attesa del necessario riscontro, per procedere al completamento della stessa Commissione. Decreto Ministeriale di nomina pervenuto all'ASL BAT a fine luglio 2010. Finalmente avviata il mercoledì 18 maggio 2011, presso l'Ospedale "Caduti di tutte le guerre" di Canosa.
La nostra associazione dal 1980 si batte per eliminare la guida senza patente, quindi per agevolare la regolarità e l'inserimento del disabile nella società, da trentacinque anni offre un servizio gratuito, preparando le pratiche per conseguimento, riclassificazione e rinnovo delle patenti speciali, oltre all'assistenza che necessita il disabile, offriamo un servizio gratuito per trasporto da casa alla commissione di, prima a Bari ora a Canosa. Questo servizio che l'associazione offre ha permesso a molti disabili della BAT di uscire di casa, inserirsi nella società ma soprattutto in totale rispetto del codice della strada. Il fine proposto, si può dire che a distanza di 35 anni la nostra associazione la raggiunto ad oltre il 90% dei risultati voluti. Come stiamo segnalando ormai da circa quattro anni questa associazione pur avendo sede a Barletta ha voluto fortemente l'apertura dell'Ufficio Patenti Speciali a Canosa, è evidente, Canosa trovandosi al centro della provincia avrebbe agevolato l'utenza e ridotto di molto il nostro intervento di trasporto agevolando l'intera utenza della provincia. Tutto il lavoro svolto rischia di diventando vano, grazie, al motivo: ci risulta che è volontà espressa dalla direzione generale di dismettere tale ufficio Patenti Speciali a Canosa, per trasferirlo a Trani. Un decentramento rischierebbe sicuramente di creare ed innescare ulteriori disagi nella categoria. Avendo specifico interesse, chiedendo di conoscere lo stato attuale dell'iter della procedura di cui sopra, SOLLECITA il riesame della decisione presa, per non riprendere i numerosi disagi di cui, prima del 2011, i propri iscritti erano sottoposti per essere visitati dalla Commissione di BARI. Una soluzione possibile suggerita dalla nostra esperienza, potrebbe essere quella di aggiungere un infermiere al attuale amministrativo, e un maggior coinvolgimento delle associazioni di volontariato che messe in rete potrebbero davvero rendersi utili in favore delle categorie svantaggiate e nel col tempo fare risparmiare alle amministrazioni».
La nostra associazione dal 1980 si batte per eliminare la guida senza patente, quindi per agevolare la regolarità e l'inserimento del disabile nella società, da trentacinque anni offre un servizio gratuito, preparando le pratiche per conseguimento, riclassificazione e rinnovo delle patenti speciali, oltre all'assistenza che necessita il disabile, offriamo un servizio gratuito per trasporto da casa alla commissione di, prima a Bari ora a Canosa. Questo servizio che l'associazione offre ha permesso a molti disabili della BAT di uscire di casa, inserirsi nella società ma soprattutto in totale rispetto del codice della strada. Il fine proposto, si può dire che a distanza di 35 anni la nostra associazione la raggiunto ad oltre il 90% dei risultati voluti. Come stiamo segnalando ormai da circa quattro anni questa associazione pur avendo sede a Barletta ha voluto fortemente l'apertura dell'Ufficio Patenti Speciali a Canosa, è evidente, Canosa trovandosi al centro della provincia avrebbe agevolato l'utenza e ridotto di molto il nostro intervento di trasporto agevolando l'intera utenza della provincia. Tutto il lavoro svolto rischia di diventando vano, grazie, al motivo: ci risulta che è volontà espressa dalla direzione generale di dismettere tale ufficio Patenti Speciali a Canosa, per trasferirlo a Trani. Un decentramento rischierebbe sicuramente di creare ed innescare ulteriori disagi nella categoria. Avendo specifico interesse, chiedendo di conoscere lo stato attuale dell'iter della procedura di cui sopra, SOLLECITA il riesame della decisione presa, per non riprendere i numerosi disagi di cui, prima del 2011, i propri iscritti erano sottoposti per essere visitati dalla Commissione di BARI. Una soluzione possibile suggerita dalla nostra esperienza, potrebbe essere quella di aggiungere un infermiere al attuale amministrativo, e un maggior coinvolgimento delle associazioni di volontariato che messe in rete potrebbero davvero rendersi utili in favore delle categorie svantaggiate e nel col tempo fare risparmiare alle amministrazioni».