Pastore: «Non si tocchi la sede di Trani»
Problemi per l'unità Aqp territoriale. Intervento del consigliere sulle sorti della Bat
domenica 29 agosto 2010
Una nota del consigliere regionale SEL, Francesco Pastore.
"Circa un mese fa i vertici di Aqp, sollecitati dalla richiesta di sapere che fine dovessero fare le unità territoriali della provincia di Barletta – Andria – Trani e di Brindisi, si affrettarono ad informare che non sarebbero state né eliminate, né ridimensionate.
Due giorni fa, però, la giunta comunale di Brindisi ha approvato un provvedimento con il quale chiede all'Ato Puglia e al presidente Vendola di intervenire presso l'Aqp spa per il mantenimento dell'unità territoriale di Brindisi.
Tale atto denuncia quanto meno una preoccupazione da parte di quegli amministratori e tale apprensione mi accomuna a loro per le sorti del nostro territorio e della sede di Trani. L'unità Aqp territoriale di Trani non si tocca, questo sia ben chiaro. Sarebbe un paradosso, tra l'altro, perdere tale efficiente istituzione ora che c'è la Provincia del Nord barese.
Ulteriori rassicurazioni e, soprattutto, chiarezza in merito sarebbero gradite, nel più breve tempo possibile".
"Circa un mese fa i vertici di Aqp, sollecitati dalla richiesta di sapere che fine dovessero fare le unità territoriali della provincia di Barletta – Andria – Trani e di Brindisi, si affrettarono ad informare che non sarebbero state né eliminate, né ridimensionate.
Due giorni fa, però, la giunta comunale di Brindisi ha approvato un provvedimento con il quale chiede all'Ato Puglia e al presidente Vendola di intervenire presso l'Aqp spa per il mantenimento dell'unità territoriale di Brindisi.
Tale atto denuncia quanto meno una preoccupazione da parte di quegli amministratori e tale apprensione mi accomuna a loro per le sorti del nostro territorio e della sede di Trani. L'unità Aqp territoriale di Trani non si tocca, questo sia ben chiaro. Sarebbe un paradosso, tra l'altro, perdere tale efficiente istituzione ora che c'è la Provincia del Nord barese.
Ulteriori rassicurazioni e, soprattutto, chiarezza in merito sarebbero gradite, nel più breve tempo possibile".