Pastore, «l'alta Murgia non si tocca»
«Non sacrifichiamo il territorio agli interessi»
sabato 10 aprile 2010
«L'Alta Murgia non si tocca, anzi, non si trivella, questo territorio già troppo spesso è stato trattato come una groviera per diversi motivi e interessi e non certo per amore e cura dell'ambiente, del territorio e della sua storia, non è il caso che arrivino dal Texas a perforare la nostra terra imponendo un modello e un business impropri e devastanti, abbiamo altro in mente».
Così il consigliere regionale Franco Pastore, Sinistra Ecologia e Libertà, commenta la notizia della dichiarazione d'intenti della società texana Aleanna resources di compiere ricerche nel territorio a cavallo tra Puglia e Basilicata, a ridosso del Parco dell'Alta Murgia, nel territorio tra Minervino, Spinazzola e Palazzo San Gervasio, per saggiarne l'eventuale ricchezza di idrocarburi fossili.
«Anche a livello comunale, come amministratore del comune di Barletta – aggiunge Pastore – mi sono impegnato, con la giunta Maffei, a sospendere l'iter per la realizzazione in città di una centrale a biomasse perché ritengo che il modello di sviluppo più idoneo alla nostra terra sia un altro, sia quello compatibile con le sue caratteristiche, a cominciare dal sole».
Così il consigliere regionale Franco Pastore, Sinistra Ecologia e Libertà, commenta la notizia della dichiarazione d'intenti della società texana Aleanna resources di compiere ricerche nel territorio a cavallo tra Puglia e Basilicata, a ridosso del Parco dell'Alta Murgia, nel territorio tra Minervino, Spinazzola e Palazzo San Gervasio, per saggiarne l'eventuale ricchezza di idrocarburi fossili.
«Anche a livello comunale, come amministratore del comune di Barletta – aggiunge Pastore – mi sono impegnato, con la giunta Maffei, a sospendere l'iter per la realizzazione in città di una centrale a biomasse perché ritengo che il modello di sviluppo più idoneo alla nostra terra sia un altro, sia quello compatibile con le sue caratteristiche, a cominciare dal sole».