Passaggi a livello, intervengono i volontari A.N.P.S.
Educazione civica ed educazione per una Barletta migliore
lunedì 13 marzo 2017
In seguito alle due tragedie avvenute di recente a Barletta lungo la linea ferroviaria, che si aggiungono a tante altre che nel corso dei decenni hanno prodotto dolore e sgomento nella città, emerge un dato di fronte al quale non è più tempo di restare impassibili ossia l'educazione civica e l'educazione al rispetto delle regole su cui si deve fondare la convivenza di una comunità.
L'Associazione Nazionale Polizia di Stato di Barletta ha avvertito forte il richiamo ad un'azione tesa alla diffusione di una maggiore coscienza civica, forse ancora più motivata dalle recenti sciagure che hanno visto impegnati i propri uomini, schierando sabato 11 marzo una "pattuglia" di volontari nei pressi del passaggio a livello di Via Milano dove maggiormente si avverte il disagio nelle ore di punta di ogni giorno, ma in particolare proprio nella mattina del sabato in occasione del mercato settimanale, altro luogo dove i volontari A.N.P.S. Barletta sono presenti, invitando i cittadini al rispetto delle regole rispetto al pericolo e alle conseguenze a cui si espongono oltrepassando un passaggio a livello chiuso.
Una presenza, quella dei volontari, che non è passata inosservata e che durante la mattinata ha registrato tanti apprezzamenti da parte dei cittadini oltre all'esortazione a moltiplicare queste iniziative socialmente rilevanti e che trasmettono fiducia alla cittadinanza. Non un servizio "comandato" da una istituzione, ma un gesto volontario di altruismo, di attaccamento ai valori civici e alle regole, al bene comune, al sentirsi parte di una comunità cercando di tutelarne i principi che dovrebbero distinguerla, con l'ambizione orgogliosa dei volontari di rappresentare un esempio virtuoso per la comunità barlettana.
I volontari sono cittadini che semplicemente hanno la consapevolezza che non tutto è delegabile alle istituzioni pubbliche, specie in un momento di congiuntura sfavorevole e che quindi si organizzano per cercare di aiutare gli altri a migliorare e a migliorare se stessi al tempo stesso. In quest'ottica l'Associazione Nazionale Polizia di Stato augura che altre forme associative sposino sempre più questo spirito per dare cosi avvio ad un processo virtuoso che fa bene ai singoli, ma che fa bene alla collettività producendo una società migliore.
L'Associazione Nazionale Polizia di Stato di Barletta ha avvertito forte il richiamo ad un'azione tesa alla diffusione di una maggiore coscienza civica, forse ancora più motivata dalle recenti sciagure che hanno visto impegnati i propri uomini, schierando sabato 11 marzo una "pattuglia" di volontari nei pressi del passaggio a livello di Via Milano dove maggiormente si avverte il disagio nelle ore di punta di ogni giorno, ma in particolare proprio nella mattina del sabato in occasione del mercato settimanale, altro luogo dove i volontari A.N.P.S. Barletta sono presenti, invitando i cittadini al rispetto delle regole rispetto al pericolo e alle conseguenze a cui si espongono oltrepassando un passaggio a livello chiuso.
Una presenza, quella dei volontari, che non è passata inosservata e che durante la mattinata ha registrato tanti apprezzamenti da parte dei cittadini oltre all'esortazione a moltiplicare queste iniziative socialmente rilevanti e che trasmettono fiducia alla cittadinanza. Non un servizio "comandato" da una istituzione, ma un gesto volontario di altruismo, di attaccamento ai valori civici e alle regole, al bene comune, al sentirsi parte di una comunità cercando di tutelarne i principi che dovrebbero distinguerla, con l'ambizione orgogliosa dei volontari di rappresentare un esempio virtuoso per la comunità barlettana.
I volontari sono cittadini che semplicemente hanno la consapevolezza che non tutto è delegabile alle istituzioni pubbliche, specie in un momento di congiuntura sfavorevole e che quindi si organizzano per cercare di aiutare gli altri a migliorare e a migliorare se stessi al tempo stesso. In quest'ottica l'Associazione Nazionale Polizia di Stato augura che altre forme associative sposino sempre più questo spirito per dare cosi avvio ad un processo virtuoso che fa bene ai singoli, ma che fa bene alla collettività producendo una società migliore.