Partono le sanzioni contro le affissioni abusive
La nota di Palazzo di Città. Si rischiano sanzioni sino a 500 euro
martedì 19 marzo 2024
12.24
L'Amministrazione comunale comunica che tra dieci giorni partono i controlli da parte della Polizia Locale e le relative sanzioni per contrastare il fenomeno dilagante delle affissioni abusive che deturpa monumenti, muri e vie cittadine e con esse l'intera immagine della città.
Si ricorda ancora una volta che è assolutamente vietato "sporcare e/o imbrattare in qualsiasi modo i luoghi pubblici, quelli aperti al pubblico ivi compresi i relativi suoli, così come i manufatti e le cose collocate nei luoghi pubblici e in quelli aperti al pubblico passaggio" così come previsto dal Regolamento di Polizia Municipale (art.23). Chi viola tali disposizioni oltre al pagamento di una sanzione amministrativa (da € 25,00 a € 500,00) sarà obbligato a ripristinare i luoghi.
"E' inammissibile la consuetudine -chiarisce il Sindaco Cosimo Cannito - messa in atto da operatori commerciali e da associazioni senza scrupoli di ricoprire muri, pali della pubblica illuminazione, segnaletica stradale, pensiline degli autobus, armadi dei servizi ecc. di una varietà di manifesti e/o locandine non autorizzate. Daremo vita a tutte le iniziative possibili affinchè certi comportamenti siano contrastati e puniti perché Barletta si presenti come quella che è: una città bella, moderna e civile."
Si ricorda ancora una volta che è assolutamente vietato "sporcare e/o imbrattare in qualsiasi modo i luoghi pubblici, quelli aperti al pubblico ivi compresi i relativi suoli, così come i manufatti e le cose collocate nei luoghi pubblici e in quelli aperti al pubblico passaggio" così come previsto dal Regolamento di Polizia Municipale (art.23). Chi viola tali disposizioni oltre al pagamento di una sanzione amministrativa (da € 25,00 a € 500,00) sarà obbligato a ripristinare i luoghi.
"E' inammissibile la consuetudine -chiarisce il Sindaco Cosimo Cannito - messa in atto da operatori commerciali e da associazioni senza scrupoli di ricoprire muri, pali della pubblica illuminazione, segnaletica stradale, pensiline degli autobus, armadi dei servizi ecc. di una varietà di manifesti e/o locandine non autorizzate. Daremo vita a tutte le iniziative possibili affinchè certi comportamenti siano contrastati e puniti perché Barletta si presenti come quella che è: una città bella, moderna e civile."