Paladisfida "Mario Borgia”, usarlo costa…ancora di più
Dall’1 ottobre tariffe di utilizzo aumentate del 50% per l’utilizzo della struttura . Amara ironia in un momento di “spending review”
mercoledì 17 ottobre 2012
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Articolo 29 - TARIFFE D'USO DEGLI IMPIANTI E TARIFFE D'USO DEGLI IMPIANTI E MODALITÀ DI PAGAMENTO
1. Le "associazioni" a cui vengono assegnati gli impianti, sono tenute al pagamento di una tariffa oraria, differente per tipo di impianto, fasce di utenza e tempo d'uso.
2. Le tariffe sono stabilite annualmente dall'Amministrazione comunale all'atto di approvazione delle tariffe dei servizi pubblici a domanda individuale, erogati dal Comune di Barletta, relativamente all'esercizio finanziario di riferimento.
Questo si legge in uno degli svariati punti del Regolamento per l'istituzione del Registro Comunale delle Associazioni Sportive Dilettantistiche, per la concessione di benefici, per l'uso temporaneo degli impianti sportivi di proprietà comunale e per la disciplina delle modalità di affidamento della gestione di impianti sportivi pubblici del comune di Barletta, diffuso lo scorso 5 ottobre. Peccato che, sfogliando le tariffe d'uso degli impianti sportivi cittadini, si scopra che il canone da pagare per l'utilizzo del PalaDisfida "Mario Borgia" sia aumentato del 50%: una "zappa sui piedi" data dall'amministrazione ai fruitori dell'impianto, proprio mentre sul palazzetto dedicato al giovane cestista barlettano Mario Borgia sembravano diradarsi le nubi costituite dalle critiche, giustificate dai costi salati, da parte delle varie associazioni sportive barlettane che ne vedono impedito l'uso a causa di un portafogli che piange in un momento storico complicato per la congiuntura economica nazionale.
Dal primo ottobre, dunque, tariffe in aumento per il cosiddetto "palazzetto dei concerti e degli eventi", visto l'ingente numero di manifestazioni musicali e non affini allo sport, inversamente proporzionale a quello di eventi sportivi, che sul parquet della struttura sita in Via Giacomo Leopardi si sono alternate negli ultimi anni. Un atto che conferma un sentire comune: oggi al "Pala Borgia" non sembra esserci spazio per lo sport. Eccezione fatta per le due formazioni barlettane militanti nel campionato di serie B di calcio a 5, A.S.D. Barletta e Futsal Barletta, per la Cestistica Barletta e la Nelly Volley pochissime sono le società sportive che oggi possono "permettersi" di accedere nel malmesso- esternamente più che internamente-impianto.
Un autentico smacco per una struttura che nel suo recente passato ha avuto anche l'onore di ospitare blasonati eventi sportivi, come le Finali Nazionali di Pallacanestro Maschile Under 17 nel 2008 e nel 2009, gli europei di Taekwondo nella primavera 2010, la gara amichevole di pallacanestro tra Pepsi Caserta e Maccabi Tel Aviv, valevole per il "Trofeo della Disfida", a ottobre 2010, e la partita di tennistavolo Italia-Slovenia nel settembre 2012. Gli ultimi eventi "di grido" poco hanno avuto a che fare con l'attività fisica, e hanno riguardato dapprima una giornata di preghiera denominata "III° Congresso Regionale Apostoli Divina Misericordia" che ha visto la partecipazione di Vescovi e religiosi provenienti da varie Diocesi Italiane, nonché personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo come Paolo Brosio, e Claudia Koll, tenutasi il 5 febbraio 2012, poi un concerto di Massimo Ranieri risalente al 30 marzo.
Un passo in avanti- il sempre crescente interesse degli sportivi barlettani per i cosiddetti sport "minori" che animano il Palazzetto cittadino e i costanti tentativi di investire negli stessi- al quale fa da contraltare il notevole passo indietro stigmatizzato con questo poco spiegabile aumento delle tariffe. Il barone Pierre de Coubertin diceva che l'"importante è partecipare, non vincere". A Barletta, dal primo ottobre, per qualche società sportiva è ancor più difficile attuare il "solo" concetto di partecipare..
(Twitter @GuerraLuca88)