Pagamenti ai fornitori, la Bat prima in Puglia
Le imprese di Barletta-Andria-Trani le più virtuose nel 2014
giovedì 22 maggio 2014
Le imprese della Provincia di Barletta-Andria-Trani risultano le più virtuose della regione con il 31,3% di imprese puntuali (un anno fa erano però il 44,3%), seguite da Bari (29,3% contro il 42,4% di marzo 2013), Foggia, (27,7%/39,9% del 2013) Lecce, (25,7%/43,7%), Taranto (24,7%/39,6%). Chiude Brindisi con il 24%, una percentuale decisamente inferiore rispetto al 43,3% di un anno prima. È quanto si evince dallo Studio Pagamenti 2014 realizzato da CRIBIS D&B, la società del Gruppo CRIF specializzata nelle business information, che ha analizzato i comportamenti di pagamento delle imprese pugliesi nel primo trimestre 2014.
Nel primo trimestre 2014 il 31,3% delle imprese della provincia ha pagato alla scadenza le fatture ai propri fornitori, mentre il 44,5% ha saldato con un ritardo fino a 30 giorni oltre il termine e il 24,2% con un ritardo superiore ai 30 giorni. Una performance migliore della media regionale (27,4% di imprese puntuali) ma nettamente inferiore a quella nazionale (38% di imprese virtuose). Si segnala inoltre il peggioramento dei ritardi gravi, triplicati in 4 anni, passati dall'8,8% del 2010 al 24,2% attuale.
Nel primo trimestre dell'anno in corso infatti solo il 27,4% delle imprese della Regione Puglia ha saldato puntualmente le fatture ai fornitori, mentre il 46,8% ha regolato i conti con un ritardo fino a 30 giorni dai termini concordati e ben il 25,8% oltre i 30 giorni. Dall'analisi del trend si osserva un peggioramento del 23,2% dei pagamenti puntuali rispetto al 2010. Ma il dato allarmante riguarda i ritardi superiori ai 30 giorni, aumentati del 207% in quattro anni. Inoltre nel primo trimestre del 2014 la Puglia esibisce performance di pagamento inferiori alla media nazionale (38,8% di imprese puntuali, 16,1% di ritardi oltre i 30 giorni) ma migliore alla macroarea di appartenenza, dove i pagamenti regolari sono fermi al 25,1%.
Nel primo trimestre 2014 il 31,3% delle imprese della provincia ha pagato alla scadenza le fatture ai propri fornitori, mentre il 44,5% ha saldato con un ritardo fino a 30 giorni oltre il termine e il 24,2% con un ritardo superiore ai 30 giorni. Una performance migliore della media regionale (27,4% di imprese puntuali) ma nettamente inferiore a quella nazionale (38% di imprese virtuose). Si segnala inoltre il peggioramento dei ritardi gravi, triplicati in 4 anni, passati dall'8,8% del 2010 al 24,2% attuale.
Nel primo trimestre dell'anno in corso infatti solo il 27,4% delle imprese della Regione Puglia ha saldato puntualmente le fatture ai fornitori, mentre il 46,8% ha regolato i conti con un ritardo fino a 30 giorni dai termini concordati e ben il 25,8% oltre i 30 giorni. Dall'analisi del trend si osserva un peggioramento del 23,2% dei pagamenti puntuali rispetto al 2010. Ma il dato allarmante riguarda i ritardi superiori ai 30 giorni, aumentati del 207% in quattro anni. Inoltre nel primo trimestre del 2014 la Puglia esibisce performance di pagamento inferiori alla media nazionale (38,8% di imprese puntuali, 16,1% di ritardi oltre i 30 giorni) ma migliore alla macroarea di appartenenza, dove i pagamenti regolari sono fermi al 25,1%.