Ospedali della Bat nel mirino: dopo Barletta, furto di medicinali a Trani

Ieri notte sottratti anti-tumorali per 100mila euro dal "San Nicola Pellegrino". Già a marzo erano stati "visitati" il "Dimiccoli" e il "Vittorio Emanuele II"

giovedì 2 maggio 2013 18.12
A cura di Luca Guerra
Gli ospedali della Bat nel mirino dei ladri: dopo Barletta e Bisceglie, anche nelle mura del nosocomio "San Nicola Pellegrino" di Trani ieri notte è stato registrato un furto di medicinali anti tumorali per un importo accertato di 100mila euro. Ignoti hanno eluso il controllo della sicurezza privata e si sono intrufolati nel deposito dell'ospedale attraverso una finestrella, portando via farmaci antitumorali e citostatici. Come già avvenuto nei precedenti furti, anche a Trani sono apparsi evidenti i segni di effrazione a porte dei locali e frigoriferi. Al di là del danno economico, la direzione sanitaria della Asl Bat ha espresso preoccupazione per eventuali disservizi a carico dei pazienti.

Nel dettaglio, dalla farmacia ospedaliera di Barletta lo scorso 17 marzo erano stati portati via farmaci antitumorali e citostatici, di valore pari a 230mila euro, mentre presso gli uffici biscegliesi erano stati derubati medicinali per la cura della sclerosi multipla e delle artriti reumatoidi, per un valore di oltre 60mila euro. E' probabile che la refurtiva dei tre ospedali della Bat possa essere stata portata via da bande organizzate con interessi nel contrabbando in paesi dell'Est come Albania e Grecia, dove questi farmaci sono spesso venduti a prezzi elevati.
(Twitter: @GuerraLuca88)